MERINGHE

Trovo che le MERINGHE, siano un ottimo dolcetto,soprattutto quando vengono glassate o addirittura unite a due a due con un ciuffetto di panna. Un piccolo dolcetto per soddisfare la voglia di dolce. Più avanti invece vi farò leggere la ricetta della MERINGA SARDA, che è totalmente diversa negli ingredienti, in quanto si aggiungono le mandorle,e nella cottura. Lo zucchero deve essere in peso, il doppio degli albumi.

  Ingredienti

300 g di zucchero semolato

150 g di albume

1 cucchiaino di succo di limone

1 pizzico di sale

Procedimento

Potete eseguire questo procedimento in una planetaria. In mancanza di planetaria utilizzate le fruste elettriche. Separate con cura gli albumi dai tuorli e aggiungete metà dello zucchero ed iniziate a montare con un pizzico di sale. Quando gli albumi iniziano a gonfiarsi aggiungete lo zucchero restante, il succo del limone e montate ancora per 10 minuti o sin quando il composto è diventato bianco, spumoso e lucido. Praticamente deve rimanere fermo nel contenitore, addirittura se viene capovolto rimane al suo posto. Quindi quando la consistenza è raggiunta, mettete il composto in una sacca da pasticcere. Su una placca ricoperta di carta forno create la forma della  meringa come più vi piace, formando la classica goccia in cima. Decorate a piacere con codette colorate o gocce di cioccolato. La meringa non deve cuocere ma deve asciugare, quindi occorreranno delle ore prima che sia perfettamente asciutta. Mettete le meringhe per circa 5 ore in forno ad asciugare ad una temperatura di 70-80 gradi. Le MERINGHE le preparo ogni qualvolta mi avanzano gli albumi quando in alcune ricette utilizzo solo tuorli.