SAVOIARDI

I SAVOIARDI sono un ottimo biscotto adatto sia alla prima colazione che alla merenda ma anche molto utile nella realizzazione di dolci e torte. Avendo acquistato il libro A scuola di pasticceria con  Iginio Massari vol. 1 Pan di spagna, ho voluto subito provare qualcosa e così la mia scelta è caduta sulla torta energia che prevede anche l’utilizzo dei savoiardi. E’ inutile dire che sono di una bontà strabiliante e certamente posso dire che non ne comprerò più, neanche per fare il classico tiramisù. Vi invito davvero a provarli, anche perchè sono davvero molto semplici e facili da realizzare in poco tempo.


SAVOIARDI

RICETTA
Grado di difficoltà: facile

Tempo di realizzazione: 1 ora circa

INGREDIENTI

PROCEDIMENTO

Separare i tuorli dagli albumi. Montare a schiuma i tuorli con 210 g di zucchero semolato e le gocce di aroma. Montare a parte gli albumi a neve ferma con lo zucchero restante. poi almagamare le due masse incorporando successivamente a piggia la farina e la fecola setacciate insieme.

Inserire il composto ottenuto in un sac à poche marchio PAPSTAR
1con bocchetta liscia n. 10 e modellare su teglie coperte da carta forno dei bastoncini lunghi circa 8 cm; spolverizzarli con zucchero e poi con zucchero a velo

Infornare subito a 210°C per 12′. Sfornare e lasciare raffreddare nella teglia per evitare che si rompano.

I tovaglioli sono della Pierrot srl  e il piattino è della Ecobioshopping

Pubblicato da ildolceesalatodiluisa

Mi chiamo Luisa Pontillo e vivo a Grassano, un piccolo paese della Basilicata in provincia di Matera. Sono un’insegnante esperta di lingua inglese e mi occupo soprattutto di certificazioni linguistiche, ma sono anche moglie e mamma di Chiara, una ragazza di 20 anni. Sono una camperista e amo viaggiare per conoscere e scoprire nuovi posti, dolci e piatti da poter poi riprovare e riproporre a casa e con gli amici. Sono sempre in movimento (non mi fermo mai) e soprattutto sempre pronta ad impastare. Il mio hobby? La pasticceria dolce e salata. Sin da bambina mi divertivo ad aiutare mia nonna materna in pasticceria e questa passione non mi ha più abbandonata, anzi mi segue anche nella professione di insegnante; infatti ai miei studenti, a fine anno scolastico, propongo sempre una simulazione dell’English Tea time durante il quale ci cimentiamo nella preparazione di dolci tipici inglesi.