RISOTTO PRIMAVERA

Il RISOTTO PRIMAVERA è un altro riso eccezionale dell’Azienda agricola MARINONE

Il risotto primavera è un riso Carnaroli con un mix di erbette e fiori (disidratati a freddo), scelte tra quelle primaverili che conferiscono un sapore delicato al risotto.

Il risotto primavera è un primo piatto sano e nutriente ideale per i vegetariani che porta un tocco di colore e di allegria sulla vostra tavola.

RISOTTO PRIMAVERA

RICETTA
Grado di difficoltà: facile

Tempo di preparazione: 15′ circa

Ingredienti per 4 persone

  • 300 g risotto risveglio di primavera dell’Azienda agricola MARINONE
  • un bicchierino di olio EVO
  • 1 cipollotto
  • brodo vegetale q.b.
  • formaggio grattugiato q.b.
  • scamorza a fette q.b.
  • cubetti di emmenthal q.b.

PROCEDIMENTO

Mettere l’olio in un tegame e far soffriggere il cipollotto sminuzzato; poi aggiungere il risotto

e far tostare. Successivamente aggiungere man mano il brodo vegetale fino a raggiungere la cottura finale del risotto. Qualche minuto prima aggiungere scamorza e formaggio e far amalgamare.

Impiattare e decorare con cubetti di emmenthal.

Buon appetito!

Apparecchiamo la nostra tavola con tovaglia e tovaglioli Pierrot srl  e accompagnamo il nostro risotto con un un buon bicchiere di Seligo rosso 2016 delle Cantine Settesoli

 

Pubblicato da ildolceesalatodiluisa

Mi chiamo Luisa Pontillo e vivo a Grassano, un piccolo paese della Basilicata in provincia di Matera. Sono un’insegnante esperta di lingua inglese e mi occupo soprattutto di certificazioni linguistiche, ma sono anche moglie e mamma di Chiara, una ragazza di 20 anni. Sono una camperista e amo viaggiare per conoscere e scoprire nuovi posti, dolci e piatti da poter poi riprovare e riproporre a casa e con gli amici. Sono sempre in movimento (non mi fermo mai) e soprattutto sempre pronta ad impastare. Il mio hobby? La pasticceria dolce e salata. Sin da bambina mi divertivo ad aiutare mia nonna materna in pasticceria e questa passione non mi ha più abbandonata, anzi mi segue anche nella professione di insegnante; infatti ai miei studenti, a fine anno scolastico, propongo sempre una simulazione dell’English Tea time durante il quale ci cimentiamo nella preparazione di dolci tipici inglesi.