#iorestoacasa e mi diletto nel preparare la cena. Questa volta ho deciso di preparare i panzerotti fritti e la mia scelta è caduta su quelli pugliesi, con semola rimacinata di grano duro nell’impasto. Questi panzerotti sono morbidi e sembrano quasi sfogliati, con una crosticina esterna dorata e fragrante. Vedrete che soddisferanno i vostri palati e quelli di tutti i vostri familiari. Per il ripieno, naturalmente ognuno sceglie in base ai propri gusti, ma io mi sono mantenuta sul tradizionale: pomodoro e mozzarella.
PANZEROTTI PUGLIESI
RICETTA
Grado di difficoltà: medio
Tempo di realizzazione: 15′ + tempi di lievitazione
Ingredienti per 6 panzerotti
- 150 g semola rimacinata di grano duro
- 100 g farina 00 per pizza
- 150 ml acqua tiepida
- 10 g olio evo
- 5 g sale fino
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- 2/3 g lievito di birra secco
Per farcire
- pomodoro cotto q.b.
- 150 g scamorza
- Origano secco q.b.
Per friggere
- olio di semi di arachidi
PROCEDIMENTO
Mettere il lievito in un bicchiere con poca acqua tiepida (tolta dal totale) e il 1/2 cucchiaino di zucchero e far attivare il lievito (si deve creare la ‘schiumetta’). Versare nella bowl dell’impastatrice le farine, poi aggiungere il lievito, l’acqua restante e far lavorare; poi aggiungere l’olio e in ultimo il sale e far lavorare per 10′ circa. Successivamente mettere l’impasto ottenuto in una bowl leggermente oliata, coprire con la pellicola trasparente e lasciar lievitare fino al raddoppio (2/3 ore circa – dipende dalla temperatura esterna).
Nel frattempo preparare il pomodoro e farlo raffreddare completamente.
Trasferire poi sul piano di lavoro infarinato, formare 6 palline, coprirle con un canovaccio e lasciar lievitare ancora 30′.
Stendere ogni pallina non troppo sottile e farcirla con un cucchiaio di pomodoro e la scamorza tagliata a dadini.
Inumidire i bordi con dell’acqua e sigillare bene.
Friggere i panzerotti in abbondante olio di arachidi, stando attenti a rigirarli e poi farli cuocere fino a doratura da entrambi i lati.
Riporre su carta assorbente prima di servire i nostri panzerotti.