FERRATELLE ABRUZZESI

Le ferratelle abruzzesi: morbide o croccanti, farcite con marmellata/confettura e noci tritate o semplicemente spolverizzate con zucchero a velo sono uno tra i dolci abruzzesi più buoni.

Le ferratelle sono golose cialde dalla forma originale cotte con uno strumento in ferro. In epoca romana erano chiamate crustule. I nomi variano a seconda del paese nel quale vengono realizzate. Una buona pasta da biscotto preparata con un impasto a base di farina, latte, uova, zucchero e aromi mescolati insieme per realizzare una pastella che poi viene cotta su una particolare doppia piastra di ferro o ghisa, resa calda dal fuoco. Questo strumento rovente percorso da scanalature imprime alle cialde la caratteristica trama. A seconda del tipo di ferro impiegato, le ferratelle potrebbero risultare a cottura ultimata morbide e soffici oppure croccanti e poco alte, una caratteristica dovuta alle diverse nervature di cui è dotata la piastra, chiamata “lu ferre” o “jo fèrro”, che inizia ad apparire solo nel700 circa, un periodo storico in cui questi arnesi in ferro con la doppia piastra e i manici venivano forgiati dai fabbri su commissione delle spose delle ricche famiglie abruzzesi, le quali facevano incidere sulla piastra lo stemma del casato o le loro iniziali. “Lu ferre”, così personalizzato, costituiva infatti la dote che le giovani ragazze portavano al marito.Secondo la tradizione abruzzese, si narra che i giusti tempi di cottura delle cialde si devono calcolare recitando una preghiera per ogni lato delle ferratelle: il tempo di un Ave Maria da una parte e di un Padre Nostro dall’altra per far sì che i dolci siano perfettamente pronti.

Le ferratelle possono essere degustate come dolci da colazione, ma sono perfette anche a fine pasto: un abbinamento di questi dolcetti con vino bianco Grecanico Settesoli del 2017  risulta perfetto.

Le ferratelle sono golose e buonissime anche al naturale, ma possono essere anche arricchite da marmellata, confettura, crema di nocciola o cioccolato o qualunque altra salsa dolce.


FERRATELLE ABRUZZESI

RICETTA
Grado di difficoltà: facile

Tempo di realizzazione: 10′ + 20′ riposo

Ingredienti

Per farcire:

  • confettura di fichi q.b.
  • confettura di albicocche q.b.
  • noci tritate q.b.
  • zucchero a velo q.b.

Procedimento

In una bowl mettere le uova, la farina setacciata con un pizzico di sale, lo zucchero e gli aromi: mescolare bene gli ingredienti con una frusta e poi aggiungere aggiungete poco alla volta l’olio, il latte e il liquore. Il composto deve essere non troppo liquido ma omogeneo. Far riposare 20′ la pastella e procedere poi alla cottura, ungendo con poco olio la piastra. Mettere a scaldare il ferro della Bianchi Casalinghi) sul fuoco

13e quando sarà ben caldo riempirlo al centro con un cucchiaio dell’impasto. Chiudere bene l’arnese e far cuocere per alcuni minuti per parte le ferratelle, fino a quando ogni lato non sarà ben dorato. Staccare i dolci così ottenuti, che potranno essere gustati appena tiepidi al naturale o farciti.

Per la farcitura:

tritare non troppo finemente le noci e aggiungerle alla confettura di albicocche e di fichi. Mescolare il tutto e poi farcire le ferratelle, infine spolverizzare con zucchero a velo

Pubblicato da ildolceesalatodiluisa

Mi chiamo Luisa Pontillo e vivo a Grassano, un piccolo paese della Basilicata in provincia di Matera. Sono un’insegnante esperta di lingua inglese e mi occupo soprattutto di certificazioni linguistiche, ma sono anche moglie e mamma di Chiara, una ragazza di 20 anni. Sono una camperista e amo viaggiare per conoscere e scoprire nuovi posti, dolci e piatti da poter poi riprovare e riproporre a casa e con gli amici. Sono sempre in movimento (non mi fermo mai) e soprattutto sempre pronta ad impastare. Il mio hobby? La pasticceria dolce e salata. Sin da bambina mi divertivo ad aiutare mia nonna materna in pasticceria e questa passione non mi ha più abbandonata, anzi mi segue anche nella professione di insegnante; infatti ai miei studenti, a fine anno scolastico, propongo sempre una simulazione dell’English Tea time durante il quale ci cimentiamo nella preparazione di dolci tipici inglesi.