La vellutata di topinambur è un primo piatto delicato e gustoso, ideale anche per stupire i vostri ospiti in un’occasione speciale. Il topinambur è un tubero dalle molte proprietà benefiche: meno calorico della patata, svolge una funzione importante nel combattere il colesterolo; è inoltre ricco di sali minerali e contribuisce al benessere intestinale. Il suo sapore, a metà tra la patata e il carciofo, lo rende adatto a moltissime ricette: io l’ho già sperimentato trifolato e in insalata e mi è sempre piaciuto moltissimo.
Con la vellutata di topinambur possiamo gustare questo straordinario prodotto anche come primo piatto, da solo oppure accompagnato da qualche crostino di pane. Per rendere ancor più appetitosa questa vellutata di topinambur io ho aggiunto dei carciofi, in parte frullati assieme alla vellutata e in parte tagliati molto sottili e fritti fino a divenire croccanti. Pur aggiungendo questo elemento un po’ più grasso, che comunque non è indispensabile, la vellutata di topinambur risulta comunque un piatto abbastanza leggero.
- DifficoltàBassa
- CostoBasso
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 600 gTopinambur
- 2Carciofi romani (oppure 3 violetti)
- 1Cipolla
- q.b.Brodo vegetale
- 1 pizzicoSale
- q.b.Pepe
- 3 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- q.b.Olio di semi di arachide
Come preparare la vellutata di topinambur
Per preparare la vellutata di topinambur iniziate pelando i topinambur e tagliandoli a pezzi (1). Pulite i carciofi come mostrato in questo video tutorial. Tagliate uno dei due carciofi a pezzetti, mentre dell’altro lasciate per ora intera la testa. Tagliate a pezzi i gambi di entrambi. Man mano che pulite e tagliate sia i topinambur che i carciofi metteteli in una ciotola con acqua acidulata con succo di limone perché tendono ad annerire (2). In una pentola capiente fate dorare la cipolla a fette nell’olio (3).
Unite quindi i topinambur e i carciofi a pezzetti (4). Salate e lasciate insaporire per un paio di minuti, quindi bagnate con un po’ di brodo vegetale (5). Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco dolce per 30-35 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo poco alla volta se si dovesse esaurire. Quando il topinambur sarà tenero, togliete il coperchio e lasciate evaporare un po’ del liquido (6). In base ai vostri gusti potete far stringere di più il composto, per ottenere una vellutata di topinambur più densa.
Toglietela dal fuoco e frullatela con un minipimer (7). Dovete ottenere una crema omogenea (8). Riprendete il carciofo lasciato nell’acqua acidulata: tagliatelo a metà e quindi a fettine sottili (9).
Fate scaldare in una pentola abbondante olio per friggere. Quando è bollente immergetevi i carciofi pochi per volta (10). Cuoceteli per un paio di minuti, finché non saranno dorati e croccanti (11). Scolateli e fateli asciugare su un foglio di carta assorbente (12). Salateli leggermente.
Servite la vellutata di topinambur guarnita con un filo d’olio a crudo, una macinata di pepe e un po’ di carciofi croccanti.