La Purea di fave e cicorie è una ricetta che vi porterà indietro nel tempo, quando in cucina i veri protagonisti erano pochi e semplici prodotti, ma genuini.
Questa ricetta che vi propongo, vi stupirà per il suo gusto avvolgente e confortevole, dove la dolcezza delle fave abbraccia delicatamente il sapore forte e deciso delle cicorie.
Fave e cicorie, a differenza di quello che si possa pensare, non è solo uno dei piatti principali della gastronomia pugliese, ma lo è anche di quella lucana; due regioni che hanno in comune molte altre ricette tradizionali.
Questa gustosissima pietanza, può essere servita sia calda che tiepida e, nel caso in cui vi dovesse avanzare un po’ di purea, vi consiglio di ripassarla in padella con della cipolla… straordinaria!
Ma ora stop alle chiacchiere e seguitemi in cucina per realizzare la nostra Purea di fave e cicorie.
Ingredienti per 4 persone:
- 500 gr di fave secche sbucciate
- 700 gr di cicorie già pulite
- 1 patata media (Le gustose – Marchese Luigi)
- sale q.b.
- olio extravergine d’oliva q.b.
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Preparare la Purea di fave e cicorie è davvero molto semplice, vi dovete armare solo di un pochino di pazienza, sia per pulire la verdura che per la cottura delle fave.
Ponete le fave in una ciotola e pulitele bene da eventuali residui di polvere, passandole sotto l’acqua corrente.
Mettetele a bagno in abbondante acqua fredda per il tempo indicato sulla confezione -io comunque vi consiglio almeno otto ore-.
Trascorso il tempo di ammollo, scolatele e mettetele in una casseruola insieme alla patata -tagliata a tocchetti- che metterete a copertura delle fave.
Coprite con dell’acqua fredda (l’acqua deve superare il tutto di 3-4 cm); quindi iniziate la cottura portando lentamente a bollore.
Cuocere fino a che le fave non risultino sfaldate, ci vorranno non meno di due ore.
In cottura, se necessario, aggiungete un pochino di acqua (ricordatevi che deve essere bollente); se invece, a cottura quasi ultimata, dovessero risultare troppo brodose, alzate un po’ la fiamma, naturalmente facendo attenzione che non si attacchino alla pentola.
Eliminate la schiuma che si formerà in superficie con una schiumarola.
Mentre le fave si cuociono, pulite bene le cicorie e mettetele a mollo per una mezzora in acqua salata, questo aiuterà nella pulizia dell’eventuale terriccio.
A questo punto lavate bene la verdura con acqua corrente, quindi lessatela in abbondante acqua bollente salata. Appena sarà tenera, scolatela e tenetela da parte.
Una volta pronte le fave, toglietele dal fornello, salatele e aggiungete l’olio evo secondo i vostri gusti.
Con l’aiuto di un cucchiaio di legno (metodo tradizionale) mescolate energicamente le fave e la patata a tocchetti, fino a ricavarne una vera purea -in alternativa potete usare un frullatore a immersione-.
Ora che tutto è pronto, componete il piatto irrorando il tutto con del olio extravergine d’oliva.
Ops… dimenticavo, accompagnate la vostra Purea di fave e cicorie con del buon pane casereccio, magari anche leggermente tostato, e… Buon appetito !
Mi raccomando… vi aspetto per la prossima ricetta.
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