Anche quest’anno il mese di aprile fa i capricci. Siamo passati dalle temperature miti della primavera ad un clima decisamente invernale con tanto di spruzzata di neve. Così, complice un pandoro rimasto dallo scorso Natale che scadeva a fine mese e due kg di mele appena comprate, ho deciso di fare lo strudel.
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di cottura35 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
(Dosi per circa cinque strudel)
Procedimento
Prima di tutto mettere l’uvetta a bagno in acqua in una ciotola.
Sbucciare e tagliare le mele a fettine non troppo sottili (potete usare una mandolina).
Tagliare il pandoro a dadini.
Sciacquare e strizzare l’uvetta, metterla in una ciotola molto capiente ed unirvi le mele, il pandoro, lo zucchero e bagnare tutto con il Marsala (quanto basta per bagnare il pandoro).
Distribuire il composto sulla pasta sfoglia (rotonda o rettangolare), arrotolare e chiudere le estremità.
Si può mettere la chiusura in basso o in alto; io preferisco lasciarla in alto per dare un aspetto più rustico al dolce.
Praticare dei tagli sulla pasta per permettere la fuoriuscita dell’aria durante la cottura, cospargere di zucchero a velo e cuocere in forno ventilato preriscaldato a 200°c per 35 minuti.
Conservazione, consigli, note e variazioni
Si possono aggiungere al composto i pinoli, la cannella, gli amaretti ed anche il cacao.
Al posto del pandoro, si può usare anche il panettone o un semplice pan di spagna.
Quell’aspetto lucido e brillante è dato dalla presenza in superficie dello zucchero a velo che ad alte temperature si scioglie e caramellizza.
Dosi variate per porzioni