Cheesecake dolce in barattolo: Caprino e granella di noci Americane

Se i dessert troppo dolci non fanno per voi, questo Cheesecake e’ la soluzione perfetta.

Con un retrogusto caramellato, un sapore ricco e cremoso bilanciato perfettamente dalla granella (senza zucchero) di finitura, ecco il cheesecake al caprino. Un piccolo, grande, dolce piacere monoporzione.

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Vivendo nella Patria del Cheesecake, ne ho assaggiati tanti. Molti erano “mappazzoni”,  altri dolci all’inverosimile, e troppo ricchi per il mio palato. Allora, ne ho ideato uno che non prevedesse una tonnellata di zucchero, e soprattutto senza il classico Philadelphia.

Ho inoltre sostituito parte dello zucchero con lo zucchero di cocco. Quest’ultimo e’ uno zucchero naturale adatto anche per i diabetici in quanto non alza l’indice glicemico ( a lento assorbimento).

Insomma, se vi ho incuriosito, ecco la ricetta. A me piace tanto, spero anche a voi!

NOTA: se non trovate le Noci Americane (Pecans) Nocciole, Pistacchi o Noci andranno bene lo stesso.

Se il caprino e’ troppo asciutto, mescolatelo con una forchetta ed un po’ di miele fino a renderlo cremoso. Aggiustate in questo caso la quantita’ di zucchero.

CHEESECAKE MONOPORZIONE AL CAPRINO E MASCARPONE

Serve 8 piccoli vasetti monoporzione

Ingredienti:

225 gr Mascarpone

110 gr di formaggio caprino soffice o spalmabile

1 cucchiaio da minestra di succo di limone

un pizzico di sale

50 gr di zucchero semolato

40 gr di zucchero di cocco

3 uova

COME SI FA’:

Per prima cosa montare il mascarpone con gli zuccheri per circa 3 minuti. Il formaggio diventera’ fermo e spumoso.

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Lo zucchero di cocco e’ uno zucchero scuro come di canna, ma piu’ fino ed umido

Aggiungere al composto le uova: una alla volta, incorporando bene  ciascuna, prima di aggiungere la successiva.

Ora aggiungiamo il succo di limone ed il caprino. Con il mixer a velocita’ medio alta, montare il composto (sara’ spumoso) per altri 3 minuti.

Distribuire in ugual quantita’ l’impasto nei vasetti e metterli in una teglia da forno a bordi alti.

Aggiungere dell’acqua di rubinetto a temperatura ambiente. Il livello d’acqua deve arrivare circa a meta’ del composto.

Coprire, sigillando bene con carta alluminio la teglia. Con un coltello fare circa 3 piccoli taglietti sull’alluminio per far uscire il vapore.

Infornare a 160 gradi per circa 45 minuti. Dipende dai forni, quindi controllate dopo 30 minuti.

Il cheesecake deve essere un po’ gonfio, non di colorazione scura, ma leggermente fermo (si rassodera’ ulteriormente una volta in frigo).  I cheesecake dovranno raffreddarsi per circa 3 ore.

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I cheesecake sono pronti per essere raffreddati.

Mentre i nostri cheesecake si raffreddano, prepariamo la GRANELLA.

GRANELLA DI BACCHE DI CACAO E NOCI AMERICANE senza zucchero.

90 gr di briciole di biscotti (io uso biscotti al miele oppure al latte)

40 gr di burro

2 cucchiai di Noci Americane tritate

2 cucchiai di bacche di cacao

1/2 cucchiaino di Vaniglia

un pizzico di sale.

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COME SI FA’:

Mescolare tutti gli ingretienti e metterli in forno a 180 gradi per 15 minuti, mescolando a meta’ cottura.

Lasciarli raffreddare.

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Servire i Cheesecake aggiungendo la granella all’ultimo minuto.

Enjoy!!DSCF7785

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

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