La pizza napoletana, evento iblog Giallo Zafferano

Dopo l’evento divertentissimo del pane fatto in casa oggi vi racconto di quello a cui ho partecipato tra venerdì e sabato: la pizza napoletana.

Questa volta a seguire e dare indicazioni per la ricetta base è stata Vicky del blog Arte in cucina e la ricetta da seguire la seguente PIZZA NAPOLETANA RICETTA BASE

pizza napoletana 5

 

Ricetta base per l’impasto della pizza napoletana

Ingredienti per circa 4/5 pizze

  • 500 grammi di farina manitoba o farina tipo 0
  • 250 grammi di farina 00
  • 500 grammi di acqua
  • 2 cucchiai di sale  potete ridurlo ad 1 se non siete abituati al gusto saporito
  • 4 grammi di lievito di birra

Per il condimento poi a piacere, anche se la classica pizza napoletana è olio, pomodoro, mozzarella e basilico.

Procedimento:
Premettiamo che la ricetta prevederebbe l’uso della planetaria, ma non possedendola ho lavorato di polso.
L’impasto risulta molto morbido per questo motivo mi sono aiutata con una forchetta.

Nell’acqua (tiepida o temperatura ambiente) ho sciolto il lievito.
Ho mescolato le 2 farine e metà l’ho messa in una ciotola e ho versato l’acqua, impastandola e girandola con la forchetta (qui mi ha aiutato la Nicole).

pizza napoletana 1

 

Dopo 5 minuti aggiungo il sale e il resto della farina un poco alla volta e prima con l’aiuto di una forchetta, poi con le mani viene lavorato per almeno 15 minuti.
Devo dire che è stato un pochino faticoso e sicuramente il mio prossimo acquisto sarà una buona impastatrice!
Aggiungiamo della farina finché non formiamo una palla.

pizza napoletana 2
Dopo averlo lavorato, copriamo la ciotola  e la poniamo in un luogo al riparo da correnti per dargli la prima lievitazione di 2 ore.

Passate le 2 ore riprendiamo l’impasto questa volta solo per dividerlo in 4 o 5 pagnotte(dipende quanto ci piace grande la pizza!) e mettiamo a riposare in frigo per tutta la notte in ciotole singole sigillate con pellicola trasparente.
L’ideale sarebbe metterle in sacchetti per il congelatore abbastanza larghi in modo da permettere all’impasto di crescere tranquillamente.
L’evento prevedeva la  pizza a pranzo, ma l’impasto lo potevamo lasciare in frigo anche per la cena, l’importante era riprenderlo 4 ore prima della cottura, perciò verso le 4 l’ho ripreso e lasciato a riposare senza toglierlo dai contenitori e senza aprirlo.
Ecco come me lo sono ritrovato, quasi voleva evadere 🙂

pizza napoletana 4

 

Quasi l’ora x, accendo il forno, (il mio ha 2 programmi giusto per la pizza) ma l’importante è che riesca a raggiungere i 260°.
Tiro fuori la pagnottella, ungo leggermente la teglia da forno e inizio ad allargare pian piano a mano.
L’impasto risulta molto elastico e se ci sono problemi per stenderlo si può usare anche il mattarello.
Filo di olio sull’impasto, pomodoro e via della farcitura preferita (salame piccante con rucola per mio marito, salsiccia e funghi per me e la Nicole e per Emily solo salsiccia)
e inforneremo una alla volta, infatti bastano solo 10 minuti di cottura cadauna.
La cucina si è permeata di un profumo incredibile e che sapore!!!!
pizza napoletana 6La vera pizza napoletana io l’ho mangiata e devo dire che questa che abbiamo fatto non ha nulla da invidiare, soffice, croccante nel cordone e saporitissima!
Sicuramente, d’ora in poi utilizzerò solo questa ricetta!
Grazie Vicky per aver condiviso la tua ricetta, grazie Giallo Zafferano che ci proponi questi bellissimi eventi online!

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4 Risposte a “La pizza napoletana, evento iblog Giallo Zafferano”

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