Brioche di patate (graffe).
Le brioche di patate, così vengono chiamate dalle mie parti le graffe, sono uno dei dolci più buoni da fare nel periodi di carnevale, mangiate calde sono la fine del mondo. Trasferiamoci in cucina.
Ingredienti:
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250 g di patate schiacciate
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500 g farina 0 (io Molino Petrucci)
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180 g latte
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8/10 g di lievito di birra
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50 g di burro
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1 pizzico di sale
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1 cucchiaio abbondante di zucchero
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2 uova intere
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1 buccia di limone grattugiata
Prepariamo le brioche di patate. Come prima cosa lessate e schiacciate le patate da calde e fate raffreddare completamente. Mettete in una ciotola: la farina, le patate, le uova intere, il limone grattugiato, il burro sciolto, il lievito sciolto in 100 g di latte tiepido, lo zucchero e il pizzico di sale. La ricetta originale prevedeva 25 g di lievito di birra, io ne metto circa 8 g perchè non ho fretta. Mescolate con un cucchiaio giusto due minuti unendo a poco a poco il resto del latte.
Capovolgete l’impasto sul piano leggermente e lavorate un po a mano, pirlate.
Trasferite l’impasto in una ciotola leggermente imburrata, coprite con la pellicola e mettete a lievitare in forno spento con la lucina accesa fino al raddoppio.
Appena raddoppiato, rovesciate delicatamente l’impasto sul piano e facendo attenzione a non sgonfiarlo, tagliate a pezzi.
Date la forma e rimettete a lievitare su un canovaccio, coperte, per 1 ora.
Trascorsa l’ora di lievitazione mettete l’olio in padella e appena arriva a temperatura friggete le brioche di patate e ripassatele subito nello zucchero semolato.
Per la versione al forno invece tirate l’impasto col mattarello e date la forma con un coppa pasta.
Fate riposare sempre 1 ora e poi in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti circa, regolatevi sempre col vostro forno, appena fredde spolverizzate le brioche di patate di zucchero a velo.
