Torta di mandorle

E’ un po’ di tempo che non preparavo un dolce per la prima colazione ed ho pensato alla torta di mandorle che non avevo ancora condiviso con voi.

Si tratta di una torta molto veloce da preparare, di sicura riuscita, leggera perché senza burro e, cosa molto importante per soddisfare un pubblico più vasto, senza glutine.

Io ho utilizzato la farina di mandorle perché non avevo le mandorle in casa ed è venuta comunque buona, ma la ricetta prevede le mandorle tritate (una parte vi consiglio di ridurla a farina, ma una parte, sicuramente minore, vi consiglio di tritarla grossolanamente) che sono più saporite.

Torta di mandorle
Torta di mandorle

Ingredienti per una teglia di 28 cm di diametro

  • 300 gr. di mandorle o farina di mandorle
  • 5 uova intere
  • 160 gr. di zucchero
  • 1 bicchierino di rum
  • succo di 1 limone
  • marmellata di albicocche
  • pizzico di sale
  • burro e farina per la teglia
  • zucchero a velo

Preparazione

Rovesciamo in una ciotola le mandorle tritate, come vi ho suggerito all’inizio una parte più fine e una meno, oppure la farina di mandorle e lo zucchero.

Aggiungiamo i tuorli, il rum, il succo di limone e, con le fruste elettriche, lavoriamo il composto fino ad ottenere un impasto gonfio. Se non volete utilizzare il liquore raddoppiate la dose di limone.

A parte montiamo a neve ben ferma gli albumi con un pizzico di sale e incorporiamoli delicatamente con un movimento dall’alto verso il basso all’impasto di mandorle.

Versiamo quindi il composto in una teglia precedentemente imburrata e infarinata e inforniamo in forno preriscaldato a 160°/180° per circa 20 minuti.

Tiriamo fuori dal forno e lasciamo raffreddare.

Per gustarvi la torta a colazione, potete prepararla il giorno prima e terminare l’ultima parte con la marmellata il giorno dopo.

Quando la torta sarà fredda, con una forchetta facciamo dei buchi alla torta che ricopriremo con la marmellata di albicocche che avremo sciolto sul fuoco in un pentolino.

Una spolverata di zucchero a velo e portiamo in tavola. Buona colazione!

 

 

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.