Tagliatelle con i chiodini

Quando abbiamo voglia di funghi fuori stagione possiamo ricorrere ai funghi coltivati che troveremo sempre al supermercato. E’ vero non è la stessa cosa: i porcini hanno un altro sapore, ma con qualche accorgimento, aggiungendo qualche fungo secco saporito e profumato, riusciremo comunque ad ottenere un ottimo piatto. Oggi prepareremo un primo piatto: le tagliatelle con i chiodini.

Dobbiamo, però, fare attenzione perché i chiodini contengono delle sostanze tossiche che vengono eliminate con la cottura. Per cui non bisogna mai mangiarli crudi ed è sempre bene scottarli in acqua bollente per qualche minuto prima di cucinarli.

Tagliatelle con i chiodini
Tagliatelle con i chiodini

Ingredienti per 4 persone

  • 4 nidi di tagliatelle all’uovo secche
  • 500 gr. di funghi chiodini
  • 30 gr. di funghi porcini secchi
  • 2 spicchi d’aglio
  • prezzemolo
  • parmigiano grattato
  • olio evo
  • sale e pepe
  • noce di burro

Preparazione

Mettiamo i funghi secchi a mollo in una ciotolina con acqua tiepida.

Accendiamo il fuoco sotto una pentola piena d’acqua e un pugno di sale grosso. Quando l’acqua bolle tuffiamoci i chiodini precedentemente puliti. Lasciamoli bollire una decina di minuti, poi scoliamoli.

Rosoliamo con un po’ d’olio gli spicchi d’aglio a cui avremo tolto l’anima. Aggiungiamo quindi i funghi, sia i chiodini che i porcini secchi dopo averli strizzati e tagliuzzati, sale e pepe. Portiamoli a cottura aggiungendo di tanto in tanto l’acqua in cui avevamo ammollato i porcini filtrandola attraverso un foglio di carta da cucina.

Dopo circa mezz’ora i funghi dovrebbero essere cotti. Spegnete e cospargete con prezzemolo fresco tritato.

A questo punto buttiamo la pasta. Scoliamola al dente e saltiamola nel sugo di funghi con un mestolo di acqua di cottura, una noce di burro e qualche cucchiaio di formaggio grattugiato.

Un paio di minuti e il nostro piatto è pronto. Spargiamo ancora un po’ di prezzemolo fresco tritato e portiamo subito in tavola. Buona cena e buona serata!

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.