Spaghetti con i gamberi

Spaghetti con i gamberi

Gli spaghetti con i gamberi è quella pasta che faccio quando voglio preparare un primo sfizioso, saporito e molto veloce.

Io tengo sempre in freezer una scatola di code di gambero surgelate oppure li congelo io, se acquistati freschi, perché sono molto comodi da utilizzare e si prestano a molte ricette.

spaghetti con i gamberi
spaghetti con i gamberi

Ingredienti per 4 persone

  • 360 gr. spaghetti
  • 25 code di gambero
  • cognac
  • olio evo
  • sale e pepe
  • prezzemolo
  • 3 spicchi d’aglio
  • 20 gr. di burro
  • brodo di pesce vedi Gamberoni in guazzetto

Preparazione

Pulire le code di gambero. Sapete farlo? Dovete togliere il carapace e incidere con un coltellino il dorso per sfilare l’intestino, quel filino nero; dopodiché lavarle sotto il rubinetto con l’acqua corrente e scolarle in un colino. Se utilizzate code di gambero congelate, accertatevi che, se anche senza guscio, siano prive di quel budellino nero.

Adesso mettere una padella di alluminio o antiaderente sul fuoco senza alcun condimento. Versarvi le code di gambero; unire un bicchierino di cognac e infiammare; sfumare e tenere da parte il pesce.

Nella stessa padella mettere dell’olio evo e rosolarvi l’aglio. A questo punto aggiungervi le code di gambero e 1/2 bicchiere di brodo di pesce e un pizzico di pepe. Cuocere  quindi 3/4 minuti e spegnere il fuoco. Quando fate un primo col pesce il mio consiglio è di avere sempre un po’ di brodo di pesce perché dona molto sapore alla pasta.

Cuocere al dente gli spaghetti; scolarli e saltarli in padella con le code di gambero unendo ancora un po’ di brodo di pesce e una noce di burro. Non amo utilizzare la panna in cucina, che trovo coprire tutti i sapori, mentre, ogni tanto, in alcune ricette, non mi dispiace aggiungere una noce di burro, proprio all’ultimo, al momento della mantecatura per legare e donare cremosità al piatto.

Una bella manciata di prezzemolo tritato e la nostra pasta è pronta.

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.