Spaghetti acciughe e gamberetti

Più passano gli anni e più mi piacciono le acciughe, siano esse fresche, sotto sale o sott’olio e in qualsiasi modo cucinate. Con le acciughe sotto sale cucino spesso la pasta (vedi  Maltagliati alla acciugataLasagnette acciuga e bufalaPasta con acciughe ). Oggi ne vedremo un’altra ancora: spaghetti acciughe e gamberetti.

In questa pasta la sapidità dell’acciuga sarà attenuata dalla dolcezza del gamberetto e dalla freschezza del basilico.

I gamberetti rosa del Mediterraneo hanno un costo piuttosto contenuto, ma hanno una carne molto gustosa che vi permetterà di preparare svariate ricette di antipasti, primi e secondi.

Spaghetti acciughe e gamberetti
Spaghetti acciughe e gamberetti

Ingredienti per 4 persone

  • 320 gr. di spaghetti
  • 8 acciughe sotto sale
  • 400 gr. di gamberetti rosa
  • 2 spicchi d’aglio
  • peperoncino
  • prezzemolo
  • basilico
  • olio evo

Preparazione

Iniziamo col pulire le acciughe sotto sale. Apriamole a libro e togliamo la lisca. Sapete cosa significhi? Facciamo scorrere il pollice dalla parte in cui è stata staccata la testa fino alla coda in modo da aprire l’acciuga e rendere più facile l’operazione di eliminare la lisca. Dopodiché laviamole per sciacquarle dal sale. Quindi stendiamole su carta da cucina per asciugarle.

Versiamo l’olio in una padella in cui salteremo poi la pasta. Tagliamo a fettine gli spicchi d’aglio, in due il peperoncino, se vi piace il piccante, e lasciamo rosolare a fuoco vivo un minuto.

Aggiungiamo dunque le acciughe che col calore si scioglieranno e una manciata di prezzemolo tritato. Cuociamo qualche minuto, diluendo con un goccio d’acqua.

A questo punto non ci resta che buttare in padella i gamberetti rosa precedentemente privati del guscio e a cui avremo tolto il filino nero praticando un incisione sul dorso con un coltellino. Giusto un minuto di cottura e spegniamo. Il condimento è pronto.

Buttiamo gli spaghetti e scoliamoli al dente. Ripassiamoli in padella con un mestolo di acqua di cottura della pasta e cospargiamo con foglioline di basilico.

Tutti a tavola! Il pranzo è servito!

 

 

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.