Cavolo ripassato

Cavolo ripassato

Come ogni persona che sappia di cucinare, detesto e non accetto sprechi in cucina, anzi gli avanzi mi spingono a dar vita a nuove ricette, a volte anche più gustose di quelle iniziali. Quindi anche un cavolo avanzato non sarà un semplice “cavolo riscaldato” ma un cavolo ripassato in padella con tutti i crismi.

Il cavolo appartiene alla famiglia delle crocifere. A questa grande famiglia appartengono non solo i cavoli, come siamo soliti pensare, ma anche i ravanelli, le rape e la rucola. Tutti alimenti con straordinarie proprietà antiossidanti, protettive e poco calorici.

Cavolo ripassato
Cavolo ripassato

Ingredienti

  • 1/2 cavolo broccolo lessato
  • 7/8 acciughe sott’olio
  • 2/3 cucchiai di capperi
  • 2 cucchiai di uvetta sultanina
  • 3 cucchiai di pinoli
  • 3 spicchi d’aglio
  • olio evo
  • fette di polenta

Preparazione

Versiamo l’olio in padella e facciamo rosolare gli spicchi d’aglio. Dopodiché aggiungiamo le acciughe; lasciamole sciogliere col calore e uniamo, poi, il cavolo a pezzetti, i capperi, l’uvetta precedentemente ammollata 15 minuti in acqua tiepida e, per finire, i pinoli.

Io non ho aggiunto né sale né pepe, perché il cavolo l’avevo lessato in acqua e sale e gli ingredienti che ho aggiunto sono di per sé già saporiti. Provate ad assaggiare e nel caso aggiungetene un pizzico.

Lasciamo cuocere 10/15 minuti.

Nel frattempo prendiamo un padellino antiaderente in cui verseremo un goccio d’olio e poniamolo sul fuoco. Quando l’olio sarà caldo arrostiamo le fettine di polenta rigirandole da una parte e dall’altra.

Un mio consiglio: quando fate la polenta, tagliate quella che vi avanza a fettine, stendetela su carta forno e riponetela in freezer. Una volta congelata potrete metterla tutta insieme in un sacchetto che terrete in freezer e che adopererete di volta involta per farla fritta, arrosto, in forno, come ho fatto anch’io oggi.

Ecco la mia ricetta è finita. Portate in tavola questo piatto sano, semplice, gustoso che sono sicura piacerà.

 

 

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.