Ecco un contorno sempre molto apprezzato. Come per ogni ricetta, esistono diverse versioni. Questa che vi propongo è semplice, superveloce e riesce sempre bene. Evitate di usare però le patate novelle ed assicuratevi che non abbiano germogli o pelle raggrinzita: tutto qui 😉
Video ricetta del giorno
DifficoltàMolto facile
CostoMolto economico
Porzioni3
CucinaItaliana
Ingredienti
3patate medio-grandi (circa 300 grammi)
170 glatte fresco intero
30 gburro
q.b.sale (grosso e fino, se occorre)
Preparazione
Per iniziare, scegliete patate integre, non novelle e non avvizzite o germogliate, che abbiano un volume simile. Lavatele e ponetele ricoprendo con 3-4 dita d’acqua fredda oltre al loro livello. Io ci metto anche il sale grosso. Al limite, se occorre, potete aggiungerne nel purée. Lasciate bollire fino a cottura completa ossia fino a quando riuscirete ad attraversarle con i rebbi di una forchetta. Se avete pratica, potete far uso anche della pentola a pressione.
Quando le patate sono praticamente cotte, ponete una pentola antiaderente sul fornello con il latte ed il burro a fiamma moderata. Qualcuno lo versa sulle patate, un po’ per volta ma il procedimento è solo più lungo, secondo me.
Prelevate una patata per volta e, caldissima, pelatela ed introducetela nello schiacciapatate, quindi azionate. E’ importante che le patate vengano schiacciate caldissime e che non sia usato il robot da cucina perchè questo comprometterebbe il risultato. Verrebbe colloso o con grumi….
Calcolate che le patate usate in questa ricetta, una volta cotte, pesavano 450 grammi. Il peso varia notevolmente a seconda delle patate e di quanto liquido assorbono in cottura ma, indicativamente tenete presente questa dose. Versate le patate schiacciate nel latte che, nel frattempo, avrà raggiunto lentamente il bollore.
Girate con un cucchiaio affinchè non si attacchi alla pentola: sarà pronto nel giro di 2-3 minuti al massimo ossia quando noterete la consistenza desiderata: il latte e le patate devono fondersi insieme e non rimanere sapori distinti.
Vedrete che diventerà in men che non si dica, soffice e vellutato: significa che è arrivato il momento di portarlo in tavola 😋
Se desiderate un risultato “scenografico”, utilizzate un sac-à-poche e guarnite con ciuffi di purea il vostro contorno 😉
Se avanza, stipatelo in frigo, coperto e scaldatelo in microonde o in pentola, diluendo con una lacrima di latte ma è preferibile gustarlo al momento.