Pizza bianca di patate

La Pizza bianca di patate è una preparazione tipica di un paese di montagna del foggiano, d’estate era abitudine andare a comprarla per godere anche della frescura.

Oggi ho cercato di riprodurla, spero di non averla sottovalutata.

Ingredienti:

1 Kg di farina,

1/2 Kg di patate,

200 ml circa di acqua tiepida

1 cubetto di  lievito di birra,

pepe, olio e sale.

 

Preparazione:

Scaldare l’acqua e mettere un pò di sale, sciogliere il lievito bene. Disporre  la farina a fontana su un piano da lavoro ,unire poco alla volta il mix di acqua e lievito impastando il tutto. Dovrete ottenere una pagnotta ben lavorata che metterete a lievitare per 2 ore coperta.

Nel Frattempo lessare le patate, privarle della buccia e schiacciarle bene.

pizza di patate

 

Riprendere l’impasto ormai lievitato ed unire le patate incorporandole bene all’impasto, risulterà molto morbido, aggiungete se necessario poca altra farina.

pizza di patate

Riposizionare in un recipiente a riposare per 30 minuti.

pizza di patate

Trascorso il tempo, ungere una teglia per pizza e mettere un pò di impasto, spianarlo con le mani a modi focaccia, deve quindi essere non troppo sottile, condire con olio sale e pepe.

pizza di patate

 

Infornare a 180° per 15/20 minuti circa, deve dorarsi la superficie e si serve appena cotta o fredda tagliati a rettangoli e farcita a modi panino, con prosciutto crudo e galbanino.

pizza di patate

Buon Appetito!

Rosa

Pubblicato da Dolci Tentazioni di Rosa Cardillo

Mi chiamo Rosa, ho 37 anni e vivo da pochissimo a l'Aquila, qui purtroppo non ho ancora trovato lavoro quindi la maggior parte del mio tempo sono a casa e posso dedicarmi alle mie passioni. Su Dolci Tentazioni, scrivo, cucino e fotografo le mie ricette con passione e amore, concentrandomi soprattutto sulla pasticceria. Collaboro attivamente con aziende Food&Wine con la creazione di foto e ricette Cerco di parlare di piatti genuini, preparati a casa con ingredienti di tutti i giorni che si trovano facilmente al supermercato. Cose realistiche, insomma. Cose che riconosci e che riesci a pronunciare. Niente di elaborato: una via di mezzo tra il preparare tutto da zero e le cose semplici più elementari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.