Oggi voglio proporvi un dolce siciliano chiamato teste di turco e teste di moro. Si narra che fu preparato dopo una battaglia tra Normanni e i Saraceni, e il dolce nasce proprio per ricordare il turbante di quest’ultimi. Si tratta dei grandi Bigné ripieni di ricotta a cui io ho unito anche le fragole. Ammetto che la crema é quella dei cannoli siciliani, ma la combinazione con le fragole rende queste teste di turvo ancora piú speciale, freschi e golosissimi. La ricetta dei mie bigné potete trovarla QUI oppure se avete poco tempo potete comprarli giá pronti.
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo20 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni12-14
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
- StagionalitàPrimavera, Estate
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Se decidete di preparare i bigné a casa vi consiglio questa RICETTA con e senza ROBOT .
Se invece avete acquistato i bigné pronti dedicatevi direttamente alla crema di ricotta: iniziate setacciando la ricotta in una ciotola unite lo zucchero e lavorate per bene con una spatola. Unite a questo punto le gocce di cioccolato e lasciate riposare la vostra crema in frigo per qualche minuto. Lavate quindi le fragole asciugatele delicatemente, tagliate il picciolo e tagliate le fragole a fettine sottili. Mettete da parte almeno 12 fragole intere ( o 6 che taglierete a metá) se volete decorare i bigné con esse. Tagliate ora delicatamente i vostri bigné a metá.
Prendete quindi la vostra crema alla ricotta versate dentro una sac a poche senza beccuccio e iniziate a farcire i vostri bigné. Io ho messo fragole dentro in bigné vuoto e sulla crema prima di chiudere le teste di turco con la metá rimasta.
Farcite quindi tutti i bigné e versate un pizzico di crema in superficie per far aderire la fragola di decorazione sulla superficie del bigné quindi spolverizzate con zucchero a velo oppure se volete potete decorare con del cioccolato fuso.
Saby consiglia…
Le teste di turco vanno consumate subito non sono adatti per essere conservati a lungo in frigo perché diventano mollicci. Quindi vi consiglio di prepararli massimo un paio d’ore prima di servirli.
Dosi variate per porzioni