Mi sono innamorata di questa zuppa di farro dopo averla assaggiata un fine settimana a Lucca. Al rientro a casa mi sono cimentata nella sua preparazione. Gli ingredienti non sono sicuramente gli originali, ma almeno la bontà è molto vicina a quella mangiata in Garfagnana. Sul web ho visto che la vera(?) zuppa di farro alla lucchese prevede l’uso della pancetta e, a volte, di cavolo. Io l’ho preparata così, senza pancetta e senza cavolo e vi assicuro che è una vera bontà!
500 gr di fagioli borlotti surgelati
200 gr di farro
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
1 porro
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
sale
Preparazione:
- Per prima cosa procedere alla cottura dei fagioli. Mettere su fuoco una pentola con acqua e al bollore unire i fagioli surgelati.
- Lasciare cuocere e quando iniziano ad ammorbidirsi, unire un po’ di sale. Terminare la cottura.
- Pulire sedano, carota e cipolla e tritarli finemente come per fare il classico ragù. Affettare sottilmente il porro e mettere tutte le verdure in un capiente tegame con un poco di olio. Rosolare, mescolando continuamente.
- Scolare i fagioli, conservando il brodo di cottura. Passarli con il passaverdura ed unirli al soffritto di verdure. Unire il concentrato di pomodoro e 1 litro di acqua.
- Portare a bollore e, con il frullatore ad immersione, ridurre il preparato in crema. Regolare di sale.
- Al bollore unire il farro e portare a cottura mescolando, ogni tanto, in modo che non si attacchi sul fondo.
- Per la cottura ci vorranno circa 40 minuti, se invece usate il farro precotto, saranno sufficienti 15 minuti circa.
- Se la zuppa dovesse addensarsi troppo, unire qualche mestolo del brodo di cottura dei fagioli.
- Servire con un filo d’olio a crudo.