Tortelli di patate

Tortelli di patate
Tortelli di patate

Questo piatto da sempre è sulla tavola della mia famiglia, come ho già detto i miei genitori hanno origini romagnole e più precisamente sono nati nel comune di Bagno di Romagna. In quella zona questo è un piatto tipico. Non è un piatto in  uso nella provincia di Bologna dove io vivo. Girovagando nel web ho scoperto che si chiamano tortelli mugellani e che spesso contengono anche dei salumi. In effetti mia madre in passato li preparava anche con un trito di pancetta abbrustolita nel tegame con del rosmarino tritato. Ora invece li prepariamo sempre solo con le patate. In questo modo hanno un sapore molto più delicato che si accompagna bene ad un sugo con solo burro, salvia e parmigiano, Il condimento tradizionale di questi tortelli è il ragù che può essere anche di selvaggina. Questi che vi presento sono conditi con un ragù classico.

Ingredienti:

Per la pasta:

300 gr di farina

3 uova

Per il ripieno:

600 gr di patate

50 gr di burro

sale

pepe

latte (solo se il composto risulta molto consistente)

Per il condimento:

ragù di carne

parmigiano reggiano

Preparazione:

Ripieno:

  1. Fate lessare le patate; quando sono pronte schiacciatele con lo schiacciapatate e aggiungete il burro, il sale e un’abbondante grattugiata di pepe. Amalgamatele insieme fino ad ottenere un impasto senza grumi.

Sfoglia:

  1. Fare una fontana con la farina unite le uova. Lavorare l’impasto fino a che risulta omogeneo.
  2. Tirare la sfoglia e dividerla a metà (per ottenere una sfoglia più facile da tirare, la si può preparare in anticipo e poi metterla in frigorifero, avvolta da pellicola, per almeno 30 minuti).
  3. Su di una metà porre tanti mucchietti di ripieno ravvicinati. Ripiegare sopra l’altra metà della sfoglia e premete con le dita in modo che non rimanga aria nel tortello.
  4. Ritagliate con la rotella taglia pasta in tanti quadrati.
  5. Cuocere i tortelli in abbondante acqua bollente salata fino a quando vengono a galla. Scolate e condite con salvia soffritta nel burro fuso e con una spolverata di parmigiano grattugiato oppure, come ho fatto io con del ragù di carne.

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