Ogni tanto mi concedo il lusso di preparare un dolce che piace a me, senza cioccolato e con tanta morbida ricotta. Un guscio di pasta frolla che racchiude tanta morbida scioglievolezza…
Ingredienti per il guscio di frolla:
220 gr di farina 00
1 uovo
80 gr di burro
100 gr di zucchero semolato
1 bustina di vanillina
1/2 bustina di lievito vanigliato
1 bel pizzico di sale
Per il ripieno:
400 gr di ricotta vaccina
120 gr di zucchero semolato
2 uova
80 gr di mandorle pelate
1 bustina di vanillina
qualche goccia di succo di limone
1/2 vasetto di marmellata di lamponi (circa 160 gr)
Per la copertura:
30 gr di mandorle a lamelle
zucchero a velo vanigliato
Preparazione:
- Iniziare dalla preparazione della pasta frolla, unendo in una ciotola farina e burro. Mescolare bene con le mani fino ad ottenere un composto sabbioso.
- Aggiungere lo zucchero, la vanillina, il lievito, il sale e mescolare.
- Per ultimo unire l’uovo e formare una palla di pasta senza mescolare troppo in modo da non surriscaldare l’impasto
- Avvolgere con pellicola per alimenti e riporre in frigorifero.
- Passare alla preparazione del ripieno, inserendo nel robot da cucina le mandorle e lo zucchero, frullare fino ad ottenere una farina grossolana.
- In una ciotola, unire la ricotta con le uova, mescolare fino ad ottenere una crema.
- Aggiungere al composto la farina di mandorle, la vanillina, il succo di limone e mescolare.
- Togliere dal frigorifero la pasta frolla, e tirarla del diametro di una teglia da crostata, la mia di 25 cm.
- Imburrare ed infarinare la teglia, distribuire sul fondo e sui bordi il disco di pasta frolla.
- Con una forchetta praticare dei fori sul fondo di frolla in modo che non formi bolle durante la cottura.
- Coprire la frolla con uno strato uniforme di marmellata e versare sopra la crema di ricotta.
- Ricoprire con le mandorle a lamelle.
- Posizionare in forno caldo ventilato a 160 gradi per 50 minuti.
- Sfornare, lasciare raffreddare. Solo a questo punto toglierla con delicatezza dallo stampo e spolverizzare con zucchero a velo.