Il farro è il più antico fra i cereali integrali, ha visto nascere parte dell’umanità antica. Oggi è tornato di moda grazie alla riscoperta delle sue proprietà nutritive e salutari. Ho scoperto anche che questo cereale si accoppia perfettamente con i legumi ma non deve essere mai associato a frutta o patate e tanto meno accostato ad alimenti di origine animale.
Farro e funghi porcini
Oggi in tavola, invece di portare la pasta o il riso, cuciniamo il farro, un cereale che può sostituirli a pieno. Ho cominciato da poco ad apprezzare ed amare il farro e voglio proporvelo cucinato come se si dovesse cucinare un risotto.
Ingredienti per 3 porzioni (320 calorie per ogni 100gr)
Farro perlato 250 gr
Funghi porcini disidratati 125 gr
Brodo vegetale 1lt
½ cipolla
1 carota
1 spicchio d’aglio
Aromi: basilico, prezzemolo, rosmarino, zenzero, noce moscata q.b.
4 cucchiai d’olio evo
½ bicchiere di vino bianco
Pepe, sale q.b.
Noce di burro, manciata di parmigiano
Procedimento:
Cominciate a tagliare finemente la cipolla, la carota e l’aglio. Tritate tutti gli aromi. Versate i 4 cucchiai d’olio in un tegame, unite il trito preparato, fate rosolare qualche minuto unite anche tutti gli aromi, le spezie e i funghi porcini precedentemente fatti rinvenire in poca acqua. Versate il farro, fatelo tostare qualche minuto e sfumatelo con il vino. Portate a cottura aggiungendo un po’ alla volta 1 lt di brodo mescolando spesso. Al termine della cottura (circa 18 minuti) aggiustate di sale se necessario, pepate a piacere, mantecate con una noce di burro e una manciata di parmigiano. Servite in tavola con dei crostini tostati sulla piastra o con del pane cotto a legna.
Scusa.ma non ho capito quando bisogna mettere i funghi. Grazie
ciao sara, grazie alla tua attenta lettura della ricetta ho notato di aver saltato un passaggio. Ti invito a rileggere il procedimento e scoprirai quando bisogna aggiungere i funghi porcini.