La pizza è un impasto solitamente a base di farina e acqua che viene steso e condito con vari ingredienti come ad esempio pomodoro e mozzarella, finendo poi cotto al forno. La pizza è originaria della cucina napoletana, ed insieme allapasta è l’alimento italiano più conosciuto sia in Italia sia all’estero. Col nome pizza, nel XIX secolo, a Napoli, si chiamavano le torte; fu solo a partire dagli inizi del XIX secolo che la pizza assunse, sempre a Napoli, il suo attuale significato.
Ci sono più tipi di preparazione della pizza:
~ pizza al taglio: la pasta lievitata viene stesa, condita e cotta in grandi teglie di metallo tonde o rettangolari e poi venduta a peso a scelta del cliente o consumata a tranci. La vendita di questo tipo di pizza è diffusa nelle pizzerie al taglio e nelle panetterie. Necessita dell’utilizzo di impasti molto acquosi, vengono usate farine forti. Questo tipo di pizza viene venduto maggiormente a Roma.
~pizza alla pala: come la pizza in teglia, è una pizza di grandi dimensioni e venduta a peso. La differenza è nella cottura, avviene direttamente sul piano del forno. Una delle varianti è la pizza al metro.
~ pizza tonda: un impasto di farina, acqua, lievito, sale ed a volte olio, fatto lievitare in un impasto intero e poi suddiviso in panetti, viene steso in forma di disco, condito a piacere e cotto a contatto del piano rovente di un forno. È la più conosciuta e consumata nel mondo.
Ci sono davvero un sacco di tipi di pizza:
Pizzata di Recco, Pizza cotoletta orecchia d’elefante, Pizza delle mondine, Muffin di pizza, Pizza con impasto rosso, Pizza ricca con cornicione, Pizza Mulgere, Pizza Lamina, Rolli di pizza, Pizza cono, Spizzanata, Pizza contadina romagnola, Pizza bolognese, Pizza margherita al testo romagnolo, Pizza di castagne viterbese, Pizzone alla romanesca, Pizza con pesce a mare, Pizzone di Potenza, Pizza lucana di patate, Pizzette mignon tazzinate, Pizza brioche di Mercogliano, Pizza Santuario di Montevergine, Pizza Hot Dog, Ciotole di pizza, Crostata di pizza, Spelt Pizza, Pizza alla brace, Pizza cosentina, Pizza calabrese, Panino di pizza, Pizzelle napoletane.
Tra tutte queste, aggiungerei anche Pizza in padella che è veloce da fare ed altrettanto gustosa. È ideale quando non si ha voglia di accendere il forno, una volta impastata e fatta lievitare il più possibile, si cuoce in nulla e può essere condita in qualsiasi modo.
Io ad esempio, l’ho fatta così:
Ingredienti x 3 pizze di 26 cm di diametro
400 gr di farina 00
Acqua calda q.b.
Olio e.v.o. – sale qb.
1 bustina di lievito per salati
Salsa – mozzarella a dadini
Sale – origano – olio e.v.o
Galbanino a fette q.b.
1 peperone arrosto tagliato a listarelle
In una ciotola capiente impastate la farina, il lievito, un filo di olio e tanta acqua tiepida quanto basta (circa 200 ml) a rendere il panetto morbido e ben impastato. Impastate per 5 minuti o più se necessario e lasciate lievitare in un luogo caldo per circa 3-4 ore. Più tempo lievita più sarà leggera. Passato il tempo, trasferite il composto su una spianatoia e dividetelo in 3 parti uguali. Stendete ogni parte cercando di dargli una forma tonda. Riscaldate una padella antiaderente e posizionate la pizza. Fate cucinare il primo lato per 5-6 minuti o fino a doratura, girate la pizza e condite con salsa, sale, origano, olio e mozzarella. Continuate a condire a piacere con peperoni e galbanino e fate completare la cottura. Fate la stessa cosa anche con le altre due pizze, ed è fatta.
Siete pronti per gustarla.
