Come ammollare i legumi secchi: quanto sono buoni e quante proprietà ci sono nei legumi ma ogni volta è un problema il fatto di doverli ammollare. Con un pò di organizzazione ed i giusti consigli potrai cucinare legumi quando vuoi senza dover comprare quelli già pronti che sono meno buoni e costano anche di più. Fanne una bella scorta da tenere pronta in congelatore e leggi anche il trucco per renderli più digeribili. Andiamo insieme in cucina e poi…Tutti a tavola con Cinzia.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Porzioni
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1 cucchiaioaceto bianco per ogni kg di legumi
- ceci
- fagioli
- lenticchie
Scopriamo insieme come ammollare i legumi secchi
Ammollare i legumi secchi è una pratica indispensabile per renderli ben digeribili senza dover incorrere in tutti i fastidi legati al consumo di questo alimento.
La pratica dell’ammollo consente infatti di eliminare quelle sostanze che portano sensazioni fastidiose come mal di pancia, senso di pesantezza, gonfiore.
Ecco qualche consiglio per farlo al meglio
L’ammollo è consigliabile farlo in acqua tiepida e leggermente acida per neutralizzare le sostanze responsabili dei fastidi che tutti conosciamo e poter gustare solo le proprietà benefiche di questi alimenti.
Versa in una pentola capiente abbondante acqua tiepida, i legumi ammetteranno di volume quindi il contenitore deve poterli contenere.
Aggiungi 1 cucchiaio di aceto bianco per ogni kg di legumi che metterai in ammollo.
Versa i tuoi legumi e lasciali riposare per almeno 8 ore nel caso di ceci, fagioli, fave. Nel caso di lenticchie e piselli bastano 2 ore.
Dopo il tempo di ammollo togli i legumi che sono rimasti in superficie e scola l’acqua che hai usato dato che è piena di residui che non è consigliabile mangiare.
A questo punto sciacqua i legumi e procedi tranquillamente alla cottura come di solito fai, ricorda di salarli solo a cottura avvenuta per evitare che la buccia diventi dura...buon appetito!!!
Fonti: Vero Biologico
Cinzia consiglia
Puoi preparare i legumi in quantità e dopo averli cucinati li congeli in porzioni.
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Ottimi
Si può sostituire l’aceto con il succo di limone?
L’acqua dev’essere leggermente acida quindi anche il limone potrebbe andare bene