La ricetta di questa squisita torta di porri l’ho presa da un vecchio libro di ricette liguri di mia mamma. Pare che questa torta di porri abbia origini francesi. Fece la sua comparsa nell’800 quasi esclusivamente sulle tavole delle famiglie ricche e blasonate del Genovesato a causa della limitatissima coltivazione del porro nella nostra regione.
In casa noi mangiamo spesso i porri, a volte fatti in semplice frittata. Questa torta la cucino anche in un’altra versione, che magari poi andrò a pubblicare. Questa è la versione originale con le dosi adattate (le dosi riportate sul libro sono a mio parere esagerate). La torta di porri ligure la si può mangiare calda (meglio tiepida) o fredda, per cui la si può utilizzare anche come “pranzo al sacco” per un picnic o una gita fuori porta.
INGREDIENTI
Per la sfoglia:
- 250 g farina
- 125 g acqua
- 4 cucchiai di olio evo
- 1 pizzico di sale
Per il ripieno di porri:
- 450/500 g di porri
- 250 g di Prescinsöa (cagliata o quagliata, potete usare anche la ricotta)
- 4 cucchiai di grana grattuggiato
- 2 uova grandi (o 3 medio piccole)
- Sale q.b.
- Olio per la padella
PROCEDIMENTO
Formare un impasto consistente amalgamando la farina, l’olio, l’acqua e il sale.
La ricetta originale dice di formare quattro palline per poi fare 4 sfoglie io ne faccio due o addirittura una solo, come ho fatto questa volta per mancanza di tempo, e poi la ripiego sopra. Lasciar riposare l’impasto coperto per circa un’oretta.
Intanto preparare il ripieno. Dopo aver lavato i porri tagliarli a rondelle sottili (si utilizza solo la parte chiara) e farli stufare in padella con un poco di olio, a fuoco basso per circa 15 minuti. Farli intiepidire. In una terrina sbattere le uova con il sale, aggiungere i porri, il grana e la quagliata (o ricotta) e amalgamare il tutto per bene.
Ungere una teglia (la mia di Ø 26 cm.), stendere la prima sfoglia e sistemarla sul fondo della teglia,
versare il ripieno,
stendere l’altra sfoglia e coprire chiudendo i bordi.
Inumidire con l’olio e cuocere a 200 ° all’incirca 25-30 minuti (verificate col vostro forno) fino a quando si scurisce la sfoglia. Lasciare leggermente intiepidire o come detto potete mangiarla anche fredda. Provatela e fatemi sapere.
