Formaggio feta aromatico al forno. Buon pranzo a tutti voi che seguite Cucina con Nonna Ariella, il formaggio feta è originario della Grecia, conosciuto in Italia grazie alla diffusione dell’insalata alla greca, però la ricetta che presentiamo oggi è per un gustoso secondo oppure volendo uno sfizioso piatto unico servito con fette di pane casereccio abbrustolite.
i sottolinea il fatto che il feta è un formaggio bianco a pasta semidura, friabile e un po’ salato, ricordiamo che non è vegetariano perché a base di latte di pecora e caglio e in questa ricetta viene realizzata con erbe provenzali e olive.
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Ingredienti per 6-8 porzioni:
- 450 grammi di feta
- 150 grammi di olive nere
- 150 g di pomodorini secchi sott’olio
- 1 cucchiaio di erbe provenzali secche
- 1 spicchio d’aglio (o 1/2 cucchiaino aglio secco in polvere)
- 20 g di prezzemolo fresco
- olio evo
- sale e pepe
- pane da abbrustolire
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Preparazione:
- Per preparare la formaggio feta aromatico al forno iniziate posizionando i panetti di feta tagliati a metà al centro di una teglia abbastanza grande per contenere tutto il condimento. Noi abbiamo utilizzato una teglia da 40 cm. Condite la feta con le erbe aromatiche secche, lo spicchio d’aglio e l’olio.
- Concludete condendo la feta con le olive, i pomodorini secchi, sale e pepe e quindi infornate a 200°C per 25 minuti circa. Quando vedrete la feta ammorbidirsi, sfornatela e guarnitela con prezzemolo fresco tritato e servite con fettine croccanti di pane. Servite subito il formaggio feta aromatico al forno appena sfornata, perché dopo la cottura tende a seccarsi e indurirsi.
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Per questo secondo o piatto unico il perfetto abbinamento con il vino è il Sauvigno Blanc, essendo un formaggio leggero: il Sauvignon è un vitigno semiaromatico, e il suo riconoscimento è solitamente immediato con le sue caratteristiche note di uva spina, ortiche, muschio e pipì di gatto (tipiche dello Sancerre e delle zone centrali della Valle della Loira) oltre che sambuco e foglia di pomodoro.
Una buona continuazione dalla vostra Nonna Ariella.
Fonte: cucchiaio.it
Foto di DanaTentis da Pixabay
