Le melanzane a funghetto sono un contorno tipico della cucina partenopea. Con pochi e semplici ingredienti si porta in a tavola un piatto fresco e profumato perfetto per l’estate. Marta ne va matta e quindi doveva essere assolutamente inserita questa ricetta all’interno del blog. E’ una preparazione molto versatile, tra l’altro, che può essere usata anche per condire la pasta, aggiungendo magari della ricotta salata o qualche pezzetto di pancetta. Ne esistono tantissime variante, ad esempio con l’aggiunta di capperi e olive di Gaeta, ma noi riportiamo quella originale napoletana, perché è la nostra preferita. Che dite andiamo in cucina a spadellare?
Ingredienti
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350 g Melanzane
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200 g Pomodori piccadilly
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1 spicchio Aglio
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6 foglie Basilico
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q.b. Sale
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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q.b. Peperoncino
Preparazione
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Lavare sotto acqua corrente le melanzane ed eliminare l’estremità. Tagliarle poi a dadini. Fare lo stesso anche con i pomodori piccadilly (se trovate quelli del piennolo ancora meglio).
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In una padella capiente, versare abbondante olio extra vergine e, una volta caldo, friggerci le melanzane. Girarle, di tanto in tanto, in modo da farle dorare uniformemente. Una volta cotte, estrarle dalla padella ed adagiarle su carta assorbente.
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Eliminare parte dell’olio dalla padella e scaldarci l’aglio in camicia, leggermente schiacciato, e del peperoncino secco a piacere. Aggiungere i pomodori a dadini e lasciar cuocere circa 5 minuti.
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Unire, infine, le melanzane, il basilico spezzettato e lasciate insaporire per circa 10 minuti a fuoco lento.
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A questo punto, aggiustare anche di sale e spegnere il fuoco. Farle riposare per una decina di minuti.
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Le melanzane a funghetto sono pronte per essere servite. Il consumo ottimale è da tiepide, ma sono gustosissime anche fredde.
Conservazione
Le melanzane a funghetto si possono conservare in frigorifero per 2-3 giorni o addirittura congelare, anche se in quest’ultimo caso consistenza della polpa delle melanzane un po’ si perderà.
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