Ingredienti:
- 500gr seppioline
- 500gr capesante sgusciate
- 1 litro Olio di arachidi
- Farina per infarinare
Preparazione:
Prendere le seppioline, lavarle e togliere loro l’osso, gli occhi e la bocca, asciugarle bene. Aprire con un coltello le capesante, separare l’animale dalla conchiglia, lavarle molto bene e metterle a scolare. Accendere l’olio, portare a temperatura, infarinare seppioline e capesante friggerle in olio molto caldo. Farle dorare,metterle in carta assorbente, salare. Servire calde accompagnate da una bella insalatina condita con qualche goccia di aceto balsamico, che sgrassa il palato!
Buon Appetito.
Note: per ‘seppioline’, noi di Chioggia, intendiamo le seppie nate da poco, pescate in laguna e che non hanno ancora raggiunto il mare (nella foto potete vedere le dimensioni). Le trovate fresche solo in stagione (inizi dell’estate). Fate molta attenzione mentre le friggete agli schizzi d’olio!!! Io per questo spesso friggo con la retina o addirittura utilizzo un coperchio. Per la temperatura adatta per un buon fritto di questo genere è tra i 155° e i 170°. Ho letto da qualche parte che la prova si può fare buttando una goccia d’acqua nell’olio, se ‘schizza’ avete la giusta temperatura……che dite?