Ciao, come vi ho promesso ieri, oggi prepariamo i veg pansoti con salsa di noci, anche questa ricetta è TOTALMENTE priva di qualsiasi prodotto di derivazione animale, ho messo molte foto per spiegarvi passo dopo passo ogni fase della preparazione di questo piatto protagonista in tavola della tradizione culinaria ligure.
Naturalmente io ci tengo a precisare che il mio vuole essere un’omaggio alla cucina ligure, proponendo un alternativa assolutamente rispettosa, ma altrettanto soddisfacente, anche per i palati più esigenti.
Nella ricetta antica di questo piatto il ripieno si preparava con il “preboggion”, una miscela di erbe tipiche della Liguria, erbe che crescevano sponaneamente e che sono diverse a seconda della zona della regione in cui ci si trova; io per semplicità ho usato gli spinaci, ma sono ottimi anche la borragine e le bietole.
Adesso mettetevi il grembiule ed andiamo a preparare questi favolosi pansoti veg.
Ingredienti:
per la pasta fresca:
- 175gr. di farina
- 100 ml. di acqua
- curcuma ( serve a dare un colorito più giallo)
- un pizzico di sale ( non troppo, giusto per assestare adeguatamente il sapore della pasta, anche perchè poi la giusta sapidità verrà fornita dal sale che metteremo nell’acqua di cottura dei pansoti)
per il ripieno:
- 250 gr di spinaci bolliti
- 80 gr. di ricotta vegetale ( se cliccate sopra si aprirà una pagina che vi collegherà con la mia ricetta della ricotta vegetale)
- 30 gr. di cipolla tritata
- olio evo
- maggiorana
- sale
- un pizzico di pepe bianco
Per la ricetta della salsa di noci veg, vi rimando al link di collegamento.
Procedimento pasta fresca:
In una ciotola mettiamo la farina, l’acqua, la curcuma ( io direi un pò meno di mezzo cucchiaino da caffè, il suo sapore non si avvertirà, la usiamo esclusivamente per conferire alla nostra pasta il classico colore giallo; potete comunque anche non metterla se preferite, la ricetta non ne risentirà assolutamente), una punta di sale ed iniziamo ad impastare energicamente per alcuni minuti.
A tal proposito, la prima parte della lavorazione la effettuiamo nella ciotola, una volta che gli ingredienti si saranno amalgamati continueremo ad impastare sul piano di lavoro ( tutta questa operazione dovrebbe durare 3/4 minuti, non di più).
L’impasto così ottenuto dovrebbe risultare abbastanza sodo e non troppo idratato ( nel senso che deve essere possibile manipolarlo senza che si attacchi alle mani); a questo punto lo mettiamo in un piatto, lo copriamo con la pellicola e lo lasciamo riposare per circa una ventina di minuti.
Procedimento ripieno:
In una padella mettiamo a soffriggere a fuoco moderato la cipolla e la maggiorana ( due cucchiaini da caffè) con l’olio; dopo alcuni minuti aggiungiamo gli spinaci bolliti, un pizzico di pepe, il sale e lasciamo cuocere alzando leggermente la fiamma, per 5 minuti circa.
Questa fase serve ad insaporire gli spinaci, è molto importante e bisogna dedicarle la giusta attenzione.
Quando gli spinaci si saranno insaporiti a dovere li lasciamo raffreddare per una decina di minuti dopodichè sul tagliere li sminuzziamo leggermente con un coltello, aggiungiamo la ricotta vegetale, mescoliamo ed aggiustiamo eventualmente di sale; il nostro ripieno è così pronto, non ci resta che andare a preparare i pansoti adesso.
Procedimento pansoti:
Sul pianale con il mattarello cominciamo a stedere una parte di pasta ( ricordiamoci durante queste operazioni di spolverare sempre il tavolo con farina e di tenerne sempre un pò a portata di mano per aiutarci nella lavorazione); potete usare anche la macchina per stendere la sfoglia, ma considerato che con queste dosi la pasta risulta facilmente lavorabile non fatevene un cruccio se non l’avete, come vedete non è assolutamente indispensabile.(potete notare sullo sfondo il buon Bruno, sempre attento e partecipe alle mie ricette)
Lo spessore della sfoglia deve essere di alcuni mm ( circa 2); non esagerate né in un senso né nell’altro ( se la fate troppo spessa vi verranno dei pansoti pesanti un kg l’uno, se la fate troppo sottile rischiate che vi si rompano durante la cottura).
A questo punto con il coltello cominciamo a tagliare la pasta orizzontalmente e verticalmente per ottenere dei piccoli rettangoli; non vi preoccupate eh se non vengono perfetti, anzi, stiamo facendo i pansoti con le nostre mani, non è un triste prodotto industriale.
Adesso prendiamo il ripieno, ne mettiamo un pò al centro del quadrato ( non esageriamo altrimenti poi fuoriuscirà durante la cottura) e chiudiamo i pansoti.
Ho messo le fasi della chiusura dei pansoti in sequenza fotografica, se non vi vengono perfetti non vi preoccupate e non abbiatene a male, non è un’operazione difficile, ma che richiede un pò di manualità ( a me vengono non perchè sono bravo, ma ne ho preparati tantissimi negli anni passati).
L’unica cosa a cui dovete prestare attenzione è alla chiusura dei pansoti. quando sovrapponete la pasta schiacciate bene con i polpastrelli in modo che le due superfici si saldino perfettamente, questo eviterà che in cottura si aprano lasciando fuoriuscire il ripieno.
Comunque brevemente si fa cosi:
dopo aver messo al centro un pò di ripieno ripieghiamo il quadrato di pasta su se stesso, schiacciamo con decisione le estremità per fare aderire bene tutti i lati dopodichè prendendo tra pollice e indice le due estremità del pansoto le facciamo aderire tra di loro dandogli così la sua classica forma.
Man mano che facciamo i pansoti li mettiamo su un vassoio ben infarinato ( se vogliamo congelarli li mettiamo così nel freezer per qualche ora, prima di metterli in un sacchetto)
La cottura è molto breve, li facciamo cuocere in acqua nella quale aggiungiamo un pò di olio ( uno scrupolo in più per evitare che si attacchino tr aloro ), per 2/3 minuti al massimo.
Non ci resta che condirli con la nostra salsa di noci veg et voilà; io vi assicuro ( sono pronto nel caso, ad essere esposto al pubblico ludibrio se così non fosse) che non noterete ASSOLUTAMENTE la differenza tra questi pansoti veg e quelli tradizionali con uova, latte vaccino e formaggio.. che ne dite di raccogliere la mia sfida e di provarli???
Buon lavoro e buon appetito da CHEZBOMBER.
Se lo desiderate potete seguirmi anche sulla mia pagina Facebook