Si avete letto bene..RICOTTA DI SOIA, la grandissima versatilità di questo legume ci permette di utilizzarlo anche per creare un formaggio vegetale, una manna per chi è intollerante al lattosio, al glutine, ma anche una piacevole sorpresa per chì volesse mangiare un formaggio con meno grassi, meno calorie e con un sapore che non ha nulla da invidiare rispetto a quello prodotto con il latte vaccino.
E’ fondamentale, per una buona riuscita della ricetta, usare un latte di soia nature, cioè senza aromatizzazioni particolari o zuccheri aggiunti ( per questo io ho fatto tutto in casa, partendo dai semi ,che sono diventati latte di soia fino ad arrivare alla ricotta; oltre a spendere di meno io non sottovaluterei la grande soddisfazione di creare con le proprie mani tutti questi fantastici prodotti.
Altro elemento positivo: possiamo dare il sapore che preferiamo alla nostra ricotta di soia, infatti prima di metterla nello stampo, possiamo eventualmente aggiungere vari sapori che ben si sposano con lei ( peperoncino, basilico tritato, paprika, curcuma, semi di canapa… insomma tutto quello che la fantasia suggerisce) oppure possiamo utilizzarla per ripieni ( stay tuned perchè prossimamente farò dei fantastici ravioli veg) salati oppure dolci.
Andiamo adesso a preparare, in pochi e semplici passi la nostra ricotta di soia:
Ingredienti:
- 1L latte di soia
- 35 ml di succo di limone ( filtratelo, con un piccolo colino prima di utilizzarlo)
Procedimento:
Anche il procedimento, richiede qualche piccolo accorgimento, ma è davvero semplice; per prima cosa portiamo ad ebollizione in una pentola, il latte di soia, dopodichè lo versiamo in un contenitore possibilmente di vetro ( il latte caglierà meglio e darà una resa migliore rispetto a contenitori di altri materiali) ed immediatamente dopo versiamo il succo di limone.
La prima cosa che notiamo a seguito del contatto tra i due liquidi è la formazione di piccoli fiocchi bianchi ed una separazione di questi dal resto del liquido; ciò significa che il nostro procedimento sta dando i suoi frutti (per effetto dell’acido citrico del limone le proteine del latte di soia si coagulano formando la cagliata, che poi diventerà la nostra ricotta)
Copriamo a questo punto il contenitore con la pellicola e lasciamo cagliare il composto per una decina di minuti; nel frattempo prendiamo un contenitore, sopra ci mettiamo uno scolapasta ed all’interno di questo un panno pulito (esattamente come il procedimento per la preparazione del latte di soia, per separarlo dall’okara).
Passati i 10 minuti è arrivato il momento di filtrare il liquido per separare il siero dalla ricotta vegetale, lo facciamo versando il composto sul panno che abbiamo posto nello scolapasta; bene ora non resta che attendere che tutto il siero discenda nella pentola, per favorire mescoliamo delicatamente la ricotta con un mestolo di legno.
Quando il siero è completamente passato nella pentola prendiamo la ricotta, la mettiamo in un piccolo colino oppure in una fuscella e la lasciamo per qualche ora in frigo ( in questo lasso di tempo si rassoderà e perderà ancora un pò di liquido rimanente). Prima di compiere questa operazione possiamo eventualmente condire la ricotta di soia con gli ingredienti che qualche riga più in su abbiamo citato.
Ecco dopo un paio di ore la nostra ricotta di soia è pronta per essere sformata e divorata; sempilce no?
A presto da CHEZBOMBER..
Se lo desiderate potete seguirmi anche sulla mia pagina Facebook