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Il brulè di mele è una deliziosa bevanda calda analcolica di origine trentina (dove prende il nome di Apfelgluhwein) che si prepara per le feste di Natale e si trova spesso nei mercatini.
Ha un gusto eccezionale ed è adatto a tutta la famiglia, in versione analcolica per i più piccoli, ma con la possibilità di renderlo alcolico per gli adulti.
Leggete come fare il brulè di mele con la ricetta facile che trovate di seguito, come al solito, subito dopo la foto 😉
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Ingredienti
Preparazione del brulè di mele
Lavate l’arancia, asciugatela e prelevatene la buccia con un pelapatate, in modo da evitare il più possibile di prenderne la parte bianca che renderebbe la preparazione amarognola.
In una pentola, lontano dal fuoco, versate il succo di mela e la buccia dell’arancia.
Aggiungete le spezie.
Spremete il succo di metà dell’arancia pelata in precedenza, filtratelo e aggiungetelo in pentola.
Aggiungete anche il miele e mescolate.
Portate la pentola sul fornello e aspettate che il liquido raggiunge il bollore, poi abbassate la fiamma e lasciate sobbollire per dieci minuti.
Spegnete e filtrate il vostro brulè di mele.
Servitelo subito ben caldo o se lo conservate, abbiate cura di riscaldarlo di nuovo prima di servirlo.
Versato in una bottiglia sterilizzata a chiusura ermetica, si conserva in frigorifero fino a tre mesi.
Se invece volete renderlo alcolico, basterà aggiungere un po’ di rum o di grappa alla bevanda calda prima di servirla.
Dosi variate per porzioni
