Il vin brulé è una bevanda calda a base di vino, zucchero e spezie.
Facile da preparare e profumato, è tipico delle zone montane e si consuma nel periodo invernale. Il vino utilizzato per prepararlo cambia da zona a zona (in alcune zone si usa anche il vino bianco), ed è preferibilmente corposo, così come cambiano le spezie per insaporirlo. Il vin brulé ha proprietà riscaldanti (spesso viene servito anche nei mercatini di Natale), disinfettanti e corroboranti e una bassa gradazione alcolica dovuta all’ebollizione.
Leggete come fa il vin brulé con la ricetta che trovate di seguito, come al solito, subito dopo la foto 😉
- DifficoltàMolto facile
- CostoBasso
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni
- CucinaItaliana
Ingredienti
- lVino rosso (corposo)
- 2Arance (non trattate)
- 1Limone (non trattato)
- 1Mela (non trattata)
- 10Chiodi di garofano
- 1Anice stellato
- 2Cannella in stecche
- 250 gZucchero
- 1 pizzicoNoce moscata
Preparazione
Lavate le arance e i limoni, asciugatele per bene e prelevatene la scorza con un pela patate, stando attenti a non prelevare la parte bianca amarognola.
Lavate e asciugate la mela, eliminate il torsolo e tagliatela a fettine sottili con tutta la buccia.
In una pentola non antiaderente mettete il vino con le scorze degli agrumi, le fettine di mela, lo zucchero, i chiodi di garofano, le stecche di cannella, l’anice stellato e la noce moscata.
Portate a bollore, abbassate la fiamma e lasciate sobbollire per cinque minuti.
Potete servire immediatamente il vostro vin brulé, oppure avvicinare una fiamma con uno stecchino o un cannello alla superficie del vino, sul quale compariranno delle fiamme azzurre che si estingueranno in fretta, eliminando ancora un po’ di alcool.