IL SALE DA CUCINA

Il sale da cucina è un prodotto che si reperisce in natura come cristallo terrestre (salgemma) in miniere di cui la Sicilia è ricca, ma anche dall’evaporazione dell’acqua di mare nelle saline (famose quelle nella zona del trapanese). Raccolto per evaporazione, il sale marino ha bisogno di una raffinazione dal momento che in mare, oltre al cloruro di sodio, sono disciolti altri sali a diverse concentrazioni.

Noi conosciamo per lo più il tipico sale da cucina reperibile a buon mercato in tutti i supermercati, ma la natura e la fantasia culinaria ne hanno prodotto una varietà davvero numerosa e pregiata. Nei siti e nei negozi specializzati se ne trovano di tutti i colori ed i sapori, anche se il suo costo è abbastanza elevato.
Per coloro che comunque vogliono saperne di più, ecco qui di seguito una carrellata dei sali pregiati e tuttavia abbastanza comuni da poter acquistare e provare nelle preparazioni culinarie più ricercate.

SALE ROSA

Quello rosa dell’Himalaya, è estratto da miniere, ovvero un salgemma. In realtà, il luogo di estrazione principale è la miniera Khewra, in Pakistan, in miniere che presentano una forte concentrazione di ossido di ferro, la sostanza che gli conferisce il tipico e prezioso colore rosa.

Il sale rosa non viene raffinato, è estratto puro e non sottoposto a processi di sbiancamento. Il costo e le molteplici caratteristiche benefiche. Il nostro corpo lo assorbe meno, e valorizza il sapore del cibo senza coprirlo. La quantità di sodio è molto bassa, quindi è perfetto per ridurre la ritenzione idrica.

SALE DOLCE DI CERVIA

Viene raccolto nelle saline di Cervia (RA) con i metodi tradizionali è un sale molto antico, italiano. I salinari aspettano la fine dell’estate per recuperare i cristalli di sale depositatisi sul fondo delle vasche.

Privo di retrogusto amarognolo tipico dei cloruri, è un sale dal sapore dolce al palato, che si può sposare bene anche nella pasticceria. Ha un utilizzo massiccio soprattutto nel campo della cosmesi e dei trattamenti beauty.

SALE BLU DI PERSIA

Noto anche col nome di “sale di roccia persiano”, è un salgemma estratto da miniere di sale in Iran. Molto scarso in natura perchè deriva da alcune miniere ricche di silvite, il colore blu gli viene attribuito dalla presenza di un particolare cloruro di potassio, la Silvinite. Il sapore è meno intenso, più speziato.

SALE ROSSO DELLE HAWAII

E’ un sale marino di colore rosso proveniente dalle isole Hawaii. Queste terre sono note per la loro origine vulcanica, che arricchisce il suolo di minerali. A conferire al sale delle Hawaii la particolare colorazione rossa è proprio la presenza di ferro.

Dal sapore molto ricco e deciso, assai persistente, possiamo mutuare i consigli d’uso in cucina dagli stessi abitanti hawaiani che lo utilizzano a crudo per insaporire molti arrosti, specialmente la carne di maiale o il pesce.

SALE NERO DI CIPRO

E’ un sale marino proveniente dall’isola di Cipro, nel mezzo del Mar Mediterraneo. Il colore nero è dato dall’aggiunta di carbone vegetale attivo. È molto utilizzato in cucina perché il suo colore scuro dona ai piatti un tocco scenografico.

Particolarmente indicato per le diete povere di sodio, per via appunto del minor contenuto di sodio. E’ meno sapido del sale marino, ed è perfetto con il pesce o le zuppe.

SALE DI MALDON (Inghilterra)

Anch’esso è un sale marino, estratto dalle saline di Maldon, in Inghilterra. Dai cristalli friabili e croccanti, è il re dei sali da cucina, amatissimo dagli chef per via della forma in fiocchi, assai scenografica. Proprio questa particolare conformazione aumenta la sua sapidità: permette quindi di poterne usare di meno.

Perfetto con gli arrosti, sulla carne alla griglia, la sua versione affumicata è pregiatissima, e dona un sapore speziato alle carni bianche.

SALE DI ZERRADOUN (Marocco)

Deriva da due fonti di acqua salmastra ai piedi del monte Rif, viene estratto con un procedimento laborioso e molto lento ed è una delle specialità locali vendute nei mercati. Della raccolta di questo speciale tipo di sale si occupano solitamente le donne, tanto da essere soprannominato “sale delle donne”.

SALE ROSA DI MARAS (Perù)

Un sale antichissimo, risalente addirittura agli Inca, che per primi ne avevano iniziato l’estrazione. Viene dalla Cordigliera delle Ande, ha un bassissimo quantitativo di sodio ed è l’ideale anche come integratore, per la presenza di magnesio e zinco. Per le sue proprietà benefiche è ottimo per combattere  problemi di ipertensione, calcoli renali ed osteoporosi.

SALE AFFUMICATO DELLA DANIMARCA

Se avete in mente un brunch sfizioso invernale a base di pesce salato, baccalà, aringhe o semplice salmone, non potete non insaporire tutto con questo sale dal sapore inconfondibile e molto particolare.

Deriva da un antico procedimento di affumicatura dei Vichinghi in legni di quercia, ginepro, ciliegio, faggio e olmo rosso. Perfetto anche con le carni bianche.

SALE GRIGIO (Bretagna)

Il sale grigio di Bretagna a grana grossa è un sale integrale che arriva dalle saline di Guérande, una località sulla costa atlantica francese. Raccolto a mano secondo le antiche tradizioni locali, non subisce alcun tipo di raffinazione ed è pronto per finire… sui vostri piatti!

Il tipico colore grigio di questo sale è dato dalla presenza di minerali – in particolare fosforo, manganese, potassio e calcio – e dal processo di cristallizzazione che avviene a stretto contatto con argille naturali che si depositano sui fondali delle saline.

Il sale grigio di Bretagna è ottimo per condire svariate pietanze: zuppe e vellutate, piatti a base di carni bianche e piatti di pesce, e ancora sughi e verdure.

SALE VIOLA INDIANO – Kala Namak

Il sale viola di origine Himalayana-indiana, chiamato anche “Kala Namak” o “Sanchal” è completamente naturale, a basso contenuto di sodio ed è utilizzato da millenni dalla medicina ayurvedica per le sue proprietà terapeutiche. Il basso contenuto di sodio lo rende un sale poco sapido, il suo sapore, infatti, ha una breve persistenza sui cibi cotti, mentre se spolverizzato sulla frutta tagliata a fette conferisce un particolare sapore frizzante.

Il sale viola ha un aroma deciso e forte e risulta ideale per insaporire piatti a base d’uovo come frittate e quiche, ma anche piatti etnici, zuppe, verdure, fritti e persino macedonie con frutta tropicale. Utilizzato molto nella cucina vegana per sostituire l’uovo insieme al tofu e alla curcuma. Il sale viola è considerato il più ricco e completo del mondo

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