Le bacche di ginepro sono dei frutti speciali che apportano tanto gusto in cucina. Conosciamole meglio.
Come ormai saprete, ci piace tanto parlare di spezie e di cibi strani o che pur essendo conosciuti, vengono usati troppo poco. Dopo il pepe di Sichuan ed il sale di Maldon, eccoci quindi a parlare delle bacche di ginepro. Un tipo di spezia (si consumano essiccate) che dona sapore ai piatti e che, tra le altre cose, ha anche tante proprietà benefiche. Ecco, quindi, tutto quel che dovreste sapere su queste bacche e su come utilizzarle al meglio in cucina.
Tutto quel che dovreste sapere sulle bacche di ginepro
Le bacche di ginepro oltre ad essere buone, sono anche ricche di tante proprietà benefiche. Proprietà che sono più che mai utili per la salvaguardia del nostro benessere.
Tra le più note delle bacche di ginepro ricordiamo:
- Hanno proprietà diuretiche
- Riducono il gonfiore dell’intestino
- Aiutano a digerire
- Hanno proprietà anti infettive
- Leniscono il mal di stomaco
- Sono potenti antiossidanti
- Combattono i funghi
- Leniscono i dolori reumatici
Come ogni altri alimento, anche le bacche di ginepro vanno consumate con moderazione. In particolar modo se si soffre di malattie renali o quando si hanno cicli abbondanti.
A parte ciò, il loro consumo è sempre più che consigliato.
Come usare le bacche di ginepro in cucina
In genere, queste bacche si utilizzano essiccate e frantumate. In rari casi possono essere inserite per intero per decorare i piatti. Quanto ai cibi con cui si sposano meglio ci sono quelli a base di carne e di pesce. Non vanno poi dimenticate le verdure e le castagne. E, inutile dirlo, sono buone anche in brodi e salse.
Spesso le si può trovare tra gli ingredienti che si utilizzano per affumicare gli alimenti a cui danno un sapore molto forte e pungente. Essendo forti, non se ne dovrebbero mai usare troppo. Cinque sono un numero più che sufficiente per donare il giusto carattere alle vostre ricette.
Detto ciò, è bene conservarle sempre in luoghi asciutti e lontani dalla luce.
Ora che ne sapete di più, non è venuta anche a voi voglia di usarle? Se lo fate già, fateci sapere come le utilizzate. Potete dircelo qui o sui social. 🙂