Tagliatelle di farro con radicchio e formaggio brie

Tagliatelle di farro con radicchio e formaggio brie della nostra amica Barbara P. , un primo piatto light e vegetariano velocissimo da preparare.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni1 persona
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 60 gtagliatelle di farro
  • q.b.Radicchio
  • 30 gBrie (senza lattosio)
  • q.b.Cipolla
  • q.b.Sale dell’Himalaya (rosa)
  • q.b.Parmigiano reggiano

Preparazione

  1. Mettere sul fuoco una pentola piena di acqua salata per le tagliatelle.

    Nel frattempo tagliare il radicchio striscette piccolissime ed una cipolla a pezzetti ,mettetele in padella con un cucchiaio di olio extravergine di oliva eco un goccio di acqua.

    Cucinate il radicchio a fuoco medio con il coperchio, calate le tagliatelle facendo attenzione alla cottura perché ci mettono pochissimo tempo.

    Togliete le tagliatelle al dente, mettetele in padella con il radicchio aggiungete anche 30 g di formaggio brie e fatele saltare per 2 minuti, se sono troppo asciutte potete aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta.

    Aggiungete a piacere anche del pepe, ed una spolverata di Parmigiano Reggiano stagionato. Io le ho servite a tavola nella foglia del radicchio.

    Che dite vi piace la presentazione? Ve le consiglio!

    Buon Appetito!!!  

Approfondimenti

Radicchio  è  un termine semplificativo e volgare che indica varie “insalate amare” e che nulla ha a che vedere con la suddivisione scientifica delle piante in oggetto (poiché, rispettando quest’ultimo criterio, dovrebbero essere chiamate “cicoria”). Proviamo quindi ad elencare i più noti ortaggi che possono acquisire il nome di “radicchio”: Radicchio rosso: per radicchio rosso si intende una verdura pigmentata di color rubino o violaceo, appartenente a molte varietà, anche parecchio differenti per forma e provenienza ma tutte appartenenti al Genere Cichorium, Specie intybus. Tra i radicchi rossi più noti ricordiamo: Radicchio rosso di Treviso, precoce e tardivo (forma allungata, con foglie strette e cespo semi-chiuso) Radicchio Rosso di Chioggia (forma sferica e cespo chiuso) Radicchio rosso di Verona (forma allungata, con foglie larghe e cespo chiuso). Radicchio variegato: per radicchio variegato si intende un ortaggio di color verde-giallognolo puntinato in rosso-violaceo avente il cespo aperto; quello più noto e riconosciuto è di Castelfranco. Il radicchio variegato di Castelfranco è ottenuto dall’incrocio tra il rosso di Treviso e l’indivia scarola (anch’essa facente parte delle cicorie). Radicchio verde: “radicchio verde” è un termine ancor più generico rispetto a quello rosso. Esso può essere utilizzato praticamente per tutte le varietà di cicoria verde AMARA (ad esclusione della cicoria catalogna e dell’indivia di Bruxelles, invece distinte per le caratteristiche morfologiche peculiari); le più note sono: Radicchio verde pan di zucchero (forma allungata, con foglie larghe e cespo chiuso) Radicchio verde selvatico o di campo (ce ne sono varietà differenti, alcune con foglia frastagliata, altre con foglia regolare; non formano un fitto cespo e rimangono di dimensioni più contenute).

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