Crumble pancake o “sbrisolona” pancake! Un altro modo di variare sia la ricetta classica sia la colazione

Crumble pancake o “sbrisolona” pancake!

Ho pensato a questa ricetta mangiando una fetta di Sbriciolata (o Sbrisolona) offertami da un mio compagno di corso all’università!

Mi piaceva tanto la consistenza morbida del fondo e la croccantezza della superficie. Così ho pensato “perché non farlo anche con il mio pancake del weekend”?! 😛

All’inizio pensavo non sarebbe uscito nulla di buono, ma in realtà mi piace davvero tanto! C’è il giusto mix di consistenza: dal morbido della base, all’umido della marmellata, al croccante del crumble!

Insomma, una ricetta davvero da provare se, come me, amate sperimentare e cambiare colazione ogni mattina! 🙂

Adesso basta chiacchiere e mettiamoci all’opera 😛

Valori nutrizionali:

391 calorie

29 proteine

62 carboidrati

3 grassi

P.S. Se replicate la ricetta scattate una foto e pubblicatela su Instagram taggandomi (@the_healthier_recipes), aggiungendo in descrizione cosa ne pensate e eventuali consigli 🙂

  • Preparazione: 5 Minuti
  • Cottura: 18 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 1 persona
  • Costo: Economico

Ingredienti

Per la base:

  • 40 g Farina di Kamut
  • 40 g Farina d'avena
  • 90 ml Albumi
  • 75 g Fiocchi di latte
  • 60 ml Latte scremato
  • 4 g Lievito chimico in polvere
  • 1 pizzico Sale
  • 1 bustina Vanillina (O aroma di vaniglia)

Per il ripieno:

  • 30 g Marmellata (quella che preferite)

Per il topping:

  • 1/2 cucchiaini Crema spalmabile alle nocciole (Io ho utilizzato la Venchi)
  • 1/2 cucchiaini Burro di arachidi (Io ho utilizzato lo Skippy)
  • q.b. Acqua
  • q.b. Cacao amaro in polvere

Preparazione

  1. Per preparare il crumble pancake consiglio di preparare la base la sera prima (se solo si vuole mangiare a colazione) 🙂

    Iniziamo con:

    1. Unire tutti gli ingredienti della lista della base, tranne il lievito, mescolando energicamente per qualche secondo.
    2. Unire il lievito e mescolare ancora.
    3. Cuocere il pancake in un pentolino dal diametro di 16 cm, antiaderente, a fiamma bassa per circa 15 minuti. Coprire con un coperchio e non aprirlo prima dei 15 minuti!
    4. Una volta cotto da un lato, girarlo e farlo cuocere altri 3 minuti circa, senza coperchio.
    5. Far raffreddare completamente la base.
    6. Tagliare la parte superiore (quella che avrete fatto cuocere solo 3 minuti) e ridurla in pezzi non troppo piccoli.
    7. Far tostare i pezzi di pancake o al forno o in padella e metterli da parte.
    8. A questo punto spalmate sull’altra metà del pancake la marmellata e ricoprite con il crumble.
    9. Fate una spolverata di cacao amaro.

    Per quanto riguarda le creme:

    1. In una tazzina porre la crema alla nocciola con un cucchiaino di acqua e metterla nel microonde (potenza 750 W) per 10 sec e girare, poi altri 10 e girare ancora, e infine altri 10 secondi e la crema è pronta!
    2. Dare una mescolata e colarla sulla superficie del pancake.
    3. Con il burro d’arachidi non ho avuto bisogno del microonde, ma sono bastati 3 cucchiaini e mezzo di acqua per avere una cremina perfetta!
    4. Anche in questo caso date una mescolata e colatelo sul pancake 😛

    Ovviamente se entrambe le creme dovessero essere già abbastanza liquide saltate questo passaggio e procedete direttamente alla “colatura”.

    Spero che la ricetta vi sia piaciuta, perché io l’ho trovato a dir poco fantastico! 😀

Note

Ovviamente le farine sono sostituibili con quelle che più preferite, così come il latte, la marmellata e le creme spalmabili.

Qui ho riportato gli abbinamenti che ho provato io e che ho trovato a dir poco favolosi! Un’esplosione di sapori e di consistenze a prima mattina 😛

Se volete qualche altra idea per dei pancake basta andare in fondo alla home, scrivere “pancake” nella casellina del “cerca” e lasciarvi ispirare dalle altre ricette! 🙂

Buona colazione a tutti! 😀

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Pubblicato da thehealthierrecipes

Il mio nome è Barbara, vivo a Salerno e ho 26 anni. Ho avuto la passione per la cucina fin da piccola. Mi piaceva stare vicino ai fornelli e aiutare, per quanto possibile. Mia madre non ha mai amato preparare dolci e quelli che realizzava erano davvero pochi (e fatti non troppo spesso), ma ho comunque dei bei ricordi a riguardo. Chissà, forse è stata proprio questa la scintilla che ha fatto scattare la mia passione per la pasticceria! All’inizio non ero granché brava, poi con il tempo sono decisamente migliorata. Complice, sicuramente, anche la mia laurea in Chimica che mi ha aperto la mente e mi ha permesso di vedere un procedimento semplice, come la preparazione di una torta, sotto un aspetto completamente diverso. Conoscere i meccanismi della lievitazione, le reazioni che i vari ingredienti hanno se messi a contato con altri alimenti, il ruolo che ogni ingrediente gioca all’interno di un impasto, mi ha aiutata (e mi aiuta tutt’ora) a creare dei dolci sani senza rinunciare al gusto di mangiare bene. Pratico weightlifting (sollevamento pesi) e CrossFit (qualche volta) e per me è, quindi, fondamentale alimentarmi nel modo giusto per riuscire a portare a termine un allenamento! La mia filosofia?! “È la dose che fa il veleno”.

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