Nonostante le ghiacciate e il nevischio, l’orto naturale Tiro.Bio di Castiglione di Cervia, questa settimana ci propone degli ottimi radicchi. Non è sempre facile far piacere il radicchio agli ospiti o ai bambini a causa del suo sapore amarognolo, va cucinato o abbinato ad ingredienti che smorzino un po’ la sua natura. Oggi prepariamo un’insalata semplicissima con radicchio crudo, noci, e per smorzare e dare un tocco diverso, della pera; la seconda ricetta è un po’ più complessa, sono delle tortine salate di pasta sfoglia ripiene di radicchio e scamorza; ultima preparazione è una pasta ripiena, dei fagottini triangolari ripieni di crema di radicchio.
INSALATA DI RADICCHIO, PERE E NOCI
Ingredienti per 2 persone:
- mezzo radicchio
- una decina di gherigli di noce
- 1 pera kaiser
- olio q.b.
- aceto o aceto balsamico q.b.
Tritare grossolanamente le noci, tagliare a listarelle il radicchio e a cubetti le pere. In una ciotola unire gli ingredienti, mescolare e condire con olio e aceto/aceto balsamico. Servire.
TORTINE SALATE DI SFOGLIA AL RADICCHIO E SCAMORZA
Ingredienti per 4 tortine:
- 1 rotolo di pasta sfoglia
- 1 radicchio
- 125g di scamorza
- 1 filo d’olio
- sale q.b.
- mezzo bicchiere di vino rosso
Tagliare il radicchio a listarelle, farlo appassire in padella con un filo d’olio, il sale e sfumato con il vino rosso. Quando sarà ben appassito unire alla scamorza a cubetti piccoli. Tagliare dei dischi di sfoglia e mettere il composto del radicchio tra un disco e l’altro. Sigillare bene i bordi con una forchetta. Cuocere in forno caldo 200°C ventilato per 15-20 minuti.
FAGOTTINI TRIANGOLARI ALLA CREMA DI RADICCHIO
Ingredienti:
- 300g di farina
- 1 radicchio
- vino rosso q.b.
- sale q.b.
- olio q.b.
- parmigiano q.b.
- pangrattato q.b.
Far appassire in padella il radicchio tagliato a listarelle in un filo d’olio salandolo e lasciandolo cuocere in abbondante vino rosso. Quando non ci sarà liquido in eccesso e il radicchio sarà ben morbido, frullare il tutto, aggiungere parmigiano in abbondanza e se serve qualche cucchiaiata di pangrattato per rassodare il ripieno. Impastare la farina con sufficiente acqua per ottenere un composto omogeneo, uniforme e stendibile. Coprirlo con della pellicola trasparente e lasciare riposare per una mezzoretta. Quindi prendere la pasta, stenderla sottile, tagliare dei tondi, al centro dei tondi posizionare un cucchiaino di ripieno e richiudere formando un triangolo. Ecco i nostri fagottini che vanno solo fatti bollire in acqua calda salata e quindi conditi o con della fonduta di formaggio o classico burro e salvia. Buon appetito!