8 Strand Plaited Loaf – Gran Bretagna

Versare in una ciotola il sale, la farina, il lievito (in quest’ordine così il lievito non toccherà il sale e non rischierà di perdere il suo effetto), un filo d’olio. Aggiungere l’acqua piano piano, all’inizio risulterà un composto molto appiccicoso ma lavorandolo diventerà liscio ed elastico. Preferisco impastare a mano il pane perché mi piace molto la consistenza della pasta e quell’effetto antistress però nessuno vieta di usare un’impastatrice meccanica! Per chi comunque impasta a mano come me, sul piano di lavoro, per non fare appiccicare l’impasto, versare dell’olio. Impastare per almeno 10 minuti in modo tale che il glutine possa iniziare a lavorare.

Fare un panetto e metterlo in una ciotola chiusa con una pellicola e lasciare lievitare per 1 ora (se tutto andrà bene, raddoppierà di volume) in un luogo abbastanza caldo (ho la fortuna di avere un forno con la modalità “lievitazione” con temperatura a 35°C, perfetto per queste occasioni!). Riprendere in mano l’impasto e formare un lungo rotolo, tagliare 8 parti uguali. Con ogni parte andrà poi formato un rotolino abbastanza sottile, e tutti i rotolini dovranno essere lunghi uguali. Ora inizia la parte divertente. Posizionare i rotoli in verticale davanti a voi, uno di fianco all’altro con le cime congiunte. Da sinistra verso destra numeriamo i rotoli (ad ogni mossa poi cambieranno ovviamente numeri a seconda della posizione che hanno preso):

• Incrociare il rotolo nr 8 con il nr 1 (questa mossa non verrà più ripetuta).
• Nr 2 sopra il nr 8
• Nr 1 sopra il nr 4
• Nr 7 sopra il nr 1
• Nr 8 sopra il nr 5
• si continua ripartendo da nr 2 sopra il nr 8

L’inizio e la fine, che risultano non troppo intrecciati, vanno tagliati. Lasciare ancora 1 ora a lievitare coperto. Spennellare con un uovo. Ed infine la cottura: cuocere  in forno caldo 200°C per circa 25/30 minuti. Lasciare raffreddare prima di servire.