Calamarata
La Calamarata è un piatto tipico partenopeo che fonde assieme il gusto del mare, tramite i calamari tagliati a rondelle, e della pasta di semola di grano duro, un tipo speciale a forma proprio di anelli di calamaro! In questo modo pasta e pesce si confondono nel piatto, creando un look molto sfizioso.
Era da tempo che volevo sperimentare questa ricetta in versione light per il blog e l’ultima volta che sono venuta in Italia mi sono ricordata di portarmi un pacco di pasta per la calamarata. Peccato che ne ho portato solo uno… questa versione leggera è venuta squisita e adesso devo aspettare di tornare in Italia prima di prepararla ancora…
Calamarata – la ricetta
Informazioni
Tipo: Primi Piatti
Porzioni: 2
Preparazione: 10 min
Cottura: 30 min
Difficoltà: facile
Punti Weight Watchers ProPoints per porzione = 13
Ingredienti
180 g di pasta tipo anelli grandi per calamarata
250 g di calamari già puliti, freschi o decongelati
8-10 gamberi sgusciati, freschi o decongelati
1 cucchiaino di olio extravergine di oliva
2 spicchi di aglio
1 peperoncino rosso (facoltativo)
1 lattina di pomodorini in scatola
2 cucchiai di vino bianco secco
1 mazzetto di prezzemolo fresco
sale e pepe q.b.
Procedimento
Se si usano prodotti surgelati, far scongelare completamente i calamari e i gamberi tenendo da parte l’eventuale brodetto che viene rilasciato durante il decongelamento. Tagliare a pezzetti i gamberi e ad anelli larghi i calamari.
Mettere in un’ampia padella antiaderente l’aglio e il peperoncino tagliati a fettine assieme ad 1 cucchiaino di olio. Far soffriggere lentamente e appena l’aglio è leggermente dorato aggiungere gamberi e calamari ben scolati, farli insaporire mescolando per un paio di minuti e poi cuocere a fiamma moderata per circa 5 minuti. Versare il vino e far evaporare a fiamma vivace. Quando il vino è evaporato aggiungere i pomodorini ben scolati dal sugo di conservazione e schiacciarli con la cucchiarella in modo che i pomodorini rilascino il loro succo. Coprire e far cuocere a fiamma bassa.
Intanto che il sugo cuoce mettere a fare la pasta. Se i frutti di mare si dovessero asciugare troppo aggiungere poca acqua: o quella rilasciata durante la decongelazione oppure quella della cottura della pasta. Quando il sugo si è ben ristretto, dopo circa 10-15 minuti, assaggiare e aggiustare di sale.
Quando la pasta è cotta, scolarla e versarla nella padella con il sugo. Aggiungere il prezzemolo e una spolverata di pepe macinato fresco se gradito. Mescolare bene e servire la calamarata nel piatto di portata.
Basta aggiungere un’insalata verde da mangiare magari come antipasto o da piluccare mentre si gusta la pasta ed ecco un pasto “a pancia piena” completo e nutriente!
Buon appetito a tutti!
by Giovanna Buono
Buonissima , solo che dalle volte ho ancora fame .
Se aggiungo ancora dei calamari posso ? È lì contabilizzo in più come sazietà giusto ????
beh se i regoli bene per il resto della giornata puoi far rientrare i punti. E poi una bella insalatona come antipasto aiuta molto! 😉
ottima! Io vivo in Belgio e il formato di pasta “calamarata” non l’ho mai trovato. Ma si trovano abbastanza facilmente i paccheri..quindi quando finisco le scorte di calamarata portate dall’Italia faccio questa ricetta con i paccheri..e viene comunque buonissima 🙂
Ah beata te , qui nin trovo manco i paccheri facilmente, fossi più vicina a rotterdam o amsterdam magari si. La Xenos li ha ma marca sconosciuta! Comunque grazie per l’informazione 🙂
una ricetta buonissima lo fatto domenica scorsa, è uscito un favola
dai che bello mi fa tantissimo piacere Leorena! grazie per avermelo fatto sapere….
e se ti va l’idea, sulla mia pagina facebook puoi mettere le foto delle ricette mie che fai tu e io le condivido con tutti 😀
Spettacolare, complimenti.
grazie mille!!!! 🙂
Trovato la ricetta! 🙂
A parte la pasta seciale… Gli spaghetti andrebbero bene?
No Arlyne, la calamarata si fa con quella pasta lì, altrimenti non è più calamarata! Ma tu la trovi di sicuro, Conad, Coop, ce l’hanno tutte… sono io quella che qui in Olanda non la trova! 🙂
OK, guarderò venerdì alla Coop 🙂
Non puoi fartela spedire?
Alla Coop guarda la linea di prodotti, nn ricordo come si chiama, ma quella rosso scuro dei prodotti di qualità superiore a marchio coop. C’è di sicuro!
Eh no non me la faccio spedire altrimenti poi vale oro 😀 Appena scendo in Italia ne faccio provvista, no problem 🙂
troppo buona……sei una maga delle ricette…
ahhhh mi fa piacere che ti piace 🙂
e io so’ una strega 😀 😀