La ricetta degli involtini di pesce spada è molto diffusa in Calabria. Si trova spesso nei menù dei ristoranti e ho provato a realizzarla a casa con gli ingredienti che mi piacciono di più. Sono molto soddisfatta del risultato e per questo voglio condividerla con tutti voi. In estate gli involtini di pesce spada abbinati ad un buon bicchiere di vino bianco sono ottimi come secondo piatto per pranzo o per cena.
Iniziamo a preparare insieme la ricetta degli involtini di pesce spada?
Preparazione: 10minuti
Cottura: 20-30 minuti in forno a 220°
Ingredienti ( x10 involtini)
- 10 fettine di pesce spada tagliate sottili
- 5 pomodori secchi
- 6 olive verdi
- 2 cucchiai di grana
- 4 cucchiai di pangrattato
- 4 cucchiai di olio evo
- vino bianco secco per sfumare
- prezzemolo un ciuffetto
- sale rosa
- pepe nero
- 2 fettine di scamorza fresca
- foglie di basilico e pomodori secchi per la decorazione
Preparazione
- Per prima cosa prepariamo il ripieno; in un mixer mettete i pomodori secchi, le olive, sale, pepe, due cucchiai di olio evo, prezzemolo, aglio tritato e pangrattato.
- Togliete da ogni fettina di pescespada le parti dure con le forbici e passate ciascuna fettina nel pangrattato e nel formaggio grattugiato.
- Mettete un cucchiaino di ripieno su ciascuna fettina e un cubetto di scamorza.
- Chiudete ciascuna fetta con uno stecchino e adagiate gli involtini su una teglia con due cucchiai di olio evo. Decorate con il basilico e i pomodori secchi come nella foto e aggiungete un pizzico di sale e pepe.
- Accendete il forno e dopo i primi 5 minuti di cottura aggiungete il vino bianco agli involtini aiutandovi con un cucchiaio. Proseguite la cottura per altri 20 minuti a 220° fino a quando gli involtini di pesce spada saranno ben dorati.
Ecco i nostri involtini di pesce spada pronti per essere serviti. Ottimi per pranzo o cena come secondo piatto per stupire i propri ospiti con un piatto estivo e delicato.
E voi li avete mai preparati gli involtini di pesce spada ?
Non dimenticate di seguirmi su Instagram dove posto quotidianamente su cibo e viaggi.
Un abbraccio,
Giulia
