Carne di maiale con patate e peperoni
La carne di maiale con patate e peperoni è un piatto tipico, molto comune tra i contadini di una volta. Dopo che avevano cresciuto un maiale per un anno intero, quando questo diventava ormai grande, dal peso di circa 200 kg, (sempre nel periodo invernale) si riunivano tutti gli amici e si ammazzava il maiale.
Questo veniva preso dalla stalla con delle funi e si tirava fuori dove era già pronto un appoggio su cui scannarlo ed anche un grosso recipiente pieno d’acqua che bolliva su un fuoco all’aperto. Quest’acqua bollente (con l’ausilio di un apposito coltello) serviva a togliere i peli o le creste del maiale, come venivano comunemente chiamati.
Dopo si appendeva ad una trave e si divideva in due parti, togliendo la testa e la parte interna composta dal fegato, i polmoni, il cuore e gli intestini. Le donne avevano il compito di pulire accuratamente gli intestini, i quali erano poi usati per insaccare le salsiccia, i cotechini, i pezzenti che erano delle salsiccia fatte con la carne di scarsa qualità, ed infine le soppressate che insieme al prosciutto, la pancetta e i capicolli, rappresentava la parte migliore del maiale.
Una parte molto importante del maiale una volta era il lardo, cioè la parte grassa, perché da questo si ricava la sugna che per i contadini rappresentava una delle poche fonti di condimento per i pasti di tutto l’ anno. Perciò quando aprivano il maiale, la prima cosa che tutti andavano a guardare era il lardo che lo misuravano con le dita. Se misurava solo una o due dita ci restavano male, se misurava tre o quattro dita erano felici.
Scene di quei tempi
Fatto questo, adagiavano le due parti del maiale su un tavolo, mentre la testa la mettevano appesa ad una corda con il taglio verso il basso in modo che poteva uscire il sangue residuo. Ora il padrone di casa per preparare il pranzo per tutti i presenti, la carne di maiale con patate e peperoni, con un coltello ben affilato tagliava la carne da mettere a cuocere. Sceglieva abbastanza carne grassa, poiché il grasso che si scioglieva faceva da condimento a tutto il piatto. Mentre le donne cucinavano, gli uomini si spassavano giocando a carte la briscola, la scopa o il tresette.
Quando la carne di maiale con patate e peperoni era pronta, si sedevano a tavola tutti insieme e mangiavano fino a sazietà, accompagnando il pasto con dell’ottimo vino Aglianico che in casa dei contadini non mancava mai. Il dolce tipico per queste occasioni erano le “Vescottelle Avellinesi”. Capite che questa era una giornata di festa e di allegria, si suonava l’organetto e si ballava fino a tardi. Per esperienza personale vi assicuro che era così. Ora sono pochi quelli che lo fanno ancora, ma tutti possiamo preparare e gustare questo piatto, magari comprando la carne di maiale dal macellaio e gli altri ingredienti dal negozio di fiducia.
Ingredienti per 4 persone:
2 Kg di carne fresca di maiale mista (coppa, pancetta, spalla e guanciale, è bene che sia sufficientemente grassa)
5 peperoni grossi tondi sott’aceto
1 Kg di patate
Qualche foglia di alloro
Sale a piacere
Preparazione:
Lavate per bene i peperoni, in modo che scaricano in parte il sapore dell’aceto, tagliateli a pezzi e fateli cuocere alcuni minuti in una padella con poco olio. In una pentola a parte mettete la carne di maiale tagliata a pezzettoni e fatela cuocere per circa 15-20 minuti avendo cura di girare molto spesso con una cucchiaia di legno.
A questo punto che il grasso comincia a sciogliersi, aggiungete le patate che avete già pelate e tagliate grossolanamente (ogni patata in 4 o 5 parti, in base alla grandezza) (e se preferite a questo punto potete aggiungere anche un po di salsa di pomodoro, ma pochi lo usano). Nel caso che il grasso sciolto vi sembra poco, potete aggiungere un poco di olio.
Quando la cottura è quasi ultimata, cioè dopo circa un’oretta a fuoco moderato (ma controllate prima, perché il tempo di cottura dipende da quando è dura la carne) aggiungete i peperoni ed il sale, continuate a mescolare fino a che la cottura è ultimata e Buon Appetito.
La carne di maiale con patate e peperoni la potete accompagnare anche voi questo piatto con un buon vino Aglianico, come lo facevano i contadini, oppure un buon Campi Taurasini doc Irpinia