La pizza col formaggio: vi posso dire che nelle Marche ha assunto lo stesso valore simbolico che altrove viene attribuito alla colomba, nel Pesarese viene chiamata “crescia o brusca” e sembra che abbia avuto origine nella zona di Jesi, ma in tutta la regione è d’obbligo averla sulla tavola per Pasqua. La ricetta originale prescriveva 40 uova (tanti erano i giorni della Quaresima), ma ora se ne fanno di meno perché la pizza è buona mangiata fresca fresca. Questa ricetta che vi metto è quella stessa ricetta antica, rivisitata nelle proporzioni.
pizza col formaggio
ingredienti:
- 5 uova
- 1 kg di farina
- 50 g di burro
- 20 g di strutto
- 100 g di parmigiano grattugiato
- 200 g di formaggio pecorino semi secco sempre grattugiato
- due bei dadi di emmenthal
- un po d’acqua ( 1 bicchiere e più circa, regolatevi) per sciogliere 50 g di lievito di birra
- sale q b ed una notevole quantità di pepe macinato al momento
- 1 cucchiaino di noce moscata
- un tuorlo
Procedimento:
Prendete un pochino d’acqua tiepida e sciogliete il lievito di birra .
Ora prendete le uova, rompetele in una ciotola capiente, sbattetele e incorporate lo strutto, il burro, la noce moscata, il pecorino, il parmigiano, sale e pepe, il resto dell’acqua e lievito la farina e amalgamate bene il tutto.
Al composto ben amalgamato, si aggiungono dei pezzi di pecorino fresco e di groviera.
La pasta ora è pronta per essere messa nei recipienti da forno, che devono essere di forma cilindrica, alti e di diametro medio, tenete presente che, lievitando, aumenterà di molto il volume.
Qua e la, nella pizza, poi si infilano altre listarelle spesse di emmental, che devono sporgere un po dalla superficie, spennellate infine la superficie con un tuorlo d’uovo sbattuto.
Va tenuta a lievitare in un luogo caldo, per circa due ore, o fino al raddoppio, quindi si inforna a calore moderato (180°) , forno statico per circa 45 – 50 minuti , o fino alla doratura della pizza.
La forma precisa dello stampo provoca, durante la lievitazione , la fuoriuscita della parte superiore della pizza, a cui conferisce la caratteristica forma a fungo.
Ultimata la cottura aprite lo sportello leggermente e lasciate raffreddare le pizze in forno .
Il profumo è davvero intenso, e una vota tagliata è un piacere mangiarla….Ivana.
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amo tantissimo questa pizza al formaggio..te la rubo 🙂
😉
niente emmental solo pecorino fresco a pezzi e niente noce moscata, almeno in quella di Jesi!!!!
Ad Ancona si mette l’emmenthal e anche la noce moscata , poi ogni zona fa la sua versione.
niente emmental, solo pecorino fresco a pezzi, inoltre niente noce moscata almeno a jesi!!!!!!!
Ad Ancona si mette..:)
No all’emmental solo pecorino!!!!
Se a te non piace è un’altra cosa , ma nella mia città si mette ed anche dei bei pezzi.