Angel cake

Arrivata a casa nuova col mio maritino (ebbene sì, mi sono sposata!) ho subito iniziato ad allestire la stanza più importante della casa: la cucina!

Tra i vari giocattolini che sono arrivati ad arricchire il mio arsenale (prima fra tutti la planetaria) ho comprato qualcosa che mi incuriosiva già da un po’, ovvero lo stampo per fare la Angel Cake.

Per chi non lo conoscesse, si tratta di una speciale teglia da ciambellone dai bordi molto alti e munita di piedini…a cosa servono questi piedini? Lo scoprirete più avanti.

Con questo stampo si riesce a preparare un dolce alto e soffice, a base di albumi e privo di burro (adatto quindi anche agli intolleranti al lattosio) che conquista già al primo assaggio con la sua particolare consistenza, morbida morbida che ricorda vagamente quella dello zucchero filato.

Per preparare questo dolce occorrono due ingredienti fondamentali: gli albumi e il cremor tartaro.

Potete preparare la Angel Cake quando avete grosse quantità di chiare d’uovo da smaltire, oppure potete usare quelle in brik pastorizzate che si trovano nei supermercati. (Se vi interessa un’altra idea per smaltire gli albumi avanzati potete dare un occhio alle Lingue di gatto.)

Il cremor tartaro, indispensabile per stabilizzare le chiare montate, lo potete trovare abbastanza facilmente nei supermercati (un po’ forniti) nello scaffale dei lieviti per dolci.

Pochi ingredienti e qualche astuzia e riuscirete a preparare questo dolce soffice come una nuvola.
Direi che adesso possiamo metterci all’opera!


Ingredienti (dosi per una Angel cake da 24 cm)

  • 300 grammi di albumi (corrispondenti a 9 circa)
  • 300 grammi di zucchero semolato bianco
  • 150 grammi di farina di grano tenero 00
  • 4 grammi (mezza bustina) di cremor tartaro
  • un cucchiaio di limone
  • 2 cucchiai di mandorata amara (o di Amaretto)

Preparazione

Nella ciotola della planetaria mettete gli albumi che avrete lasciato a temperatura ambiente per circa un’ora, il cremor tartaro, il limone e il liquore. Iniziate a mescolare a bassa velocità, dopodiché iniziate ad aggiungere lo zucchero poco alla volta aumentando gradualmente la velocità delle fruste.

Continuate a lavorare fino ad ottenere una meringa soda e lucida, sarà pronta quando, sollevando la frusta, la massa formerà una sorta di “gancio”.

A questo punto setacciate con cura la farina e aggiungetela a più riprese alla meringa, incorporandola con una spatola con movimenti delicati dal basso verso l’alto.

Versate l’impasto nello stampo da Angel cake e infornate in forno preriscaldato a 170 – 180 gradi, modalità statica, e cuocete per 40 – 45 minuti.

Una volta cotta (fate sempre la prova stuzzicadenti) sfornate e capovolgete la torta, lasciatela raffreddare in questa posizione per circa un’ora dopodiché toglietela dallo stampo.

Lasciate raffreddare completamente la torta, quindi spolveratela con lo zucchero a velo.

L’idea in più…

L’Angel cake è ottima da sola (personalmente amo inzupparla nel cappuccino a colazione), ma si presta ad essere farcita con panna, crema chantilly all’italiana, ganache…potete davvero sbizzarrirvi!