I panzerotti, una golosità che piace a grandi e piccini, soprattutto se sono fritti. Un impasto morbidissimo e vellutato, lievitato quasi 5 ore; un ripieno goloso di pomodoro (cotto), mozzarella/scamorza e prosciutto. A cena, a merenda, a qualsiasi ora della giornata è sempre ben accetto un panzerotto per placare il leggero laguorino.
Caldi, caldi, appena fritti sono una bontà unica, anche se bisogna fare molta attenzione a non scottarsi, ma ne vale la pena, anche perchè si crea l’effetto filante della mozzarella/scamorza.
PANZEROTTI
Grado di difficoltà: medio
Tempo di preparazione: 30′ + lievitazioni
Ingredienti per 20 panzerotti circa da 80 g (circa) cadauno
- 1 kg farina 00
- 18 g sale
- 25 g lievito di birra
- 50 g olio EVO
- 450 ml acqua tiepida (circa)
- 1 cucchiaino di zucchero
Per farcire
- pomodoro cotto q.b.
- sale q.b.
- 300 g scamorza/mozzarella
- 100 g prosciutto cotto
- olio EVO q.b.
Per friggere
- olio di semi di arachidi
Procedimento
Intiepidire l’acqua; porre il lievito di birra sbriciolato in una tazza con un cucchiaino di zucchero e un poco dell’acqua. Attendere circa 10′, cioè fino a quando non si formerà una schiumetta.
Poi mettere il lievito, la farina, l’olio e il sale nella bowl dell’impastatrice e cominciare a far girare con il gancio e aggiungere la restante acqua. Impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo (circa 15′).
Porre a riposare fino al raddoppio. Poi far girare un minuto l’impasto sempre con il gancio e far di nuovo lievitare fino al raddoppio.
Nel frattempo preparare il pomodoro: far soffriggere un poco di olio, poi aggiungere il pomodoro passato e far addensare leggermente. Prima di spegnere il fuoco salare e poi far raffreddare.
Poi riprendere l’impasto e formare le palline che dovranno lievitare ancora per 1 ora circa.
Stendere ogni pallina non troppo sottile e farcire con un cucchiaio di pomodoro, la scamorza/mozzarella tagliata a dadini e del prosciutto cotto.
Inumidire bene i bordi dei panzerotti con dell’acqua e sigillare bene.
Quando l’olio raggiunge la temperatura immergere i panzerotti e stare attenti a rigirarli e poi farli cuocere fino a doratura da entrambi i lati.
Riporre su carta assorbente prima di servire.
Ecco l’interno
Ecco come servire in maniera comoda ed elegante i panzerotti ai nostri ospiti:
utilizzare un piatto ovale in cellulosa Ecobioshopping con sotto un tovagliolo 40×40 decorato LIBERTY in Airlaid marchio PIERROT con il quale sarà più comodo degustare il nostro panzerotto senza sporcarsi
Ciao Luisa e ciao a tutti,
ho sempre adorato i panzerotti, mi ricordano la mia infanzia….
Uno dei pochi cibi che mangio solo fritti perché in nessun altro modo avrebbero senso!
La tua ricetta è fantastica ed anche la presentazione in tavola mi sembra molto azzeccata…..BUON APPETITO
grazie mille. erano davvero ottimi e la pasta sembrava un velluto