Pomeriggio caldo e afoso, ma nonostante tutto questa mattina ho deciso di impastare i miei krapfen. Morbidi e goduriosi, l’ideali per una buona merenda.
L’idea di fare i krapfen mi frullava in testa già da un poco, e così oggi restando a casa ho deciso di farli, anche perchè con il caldo sono lievitati alla grande.Vi consiglio di provarli e quindi prepararli, perchè ne vale davvero la pena, sono soffici, leggeri e l’impasto non assorbe l’olio durante la frittura e poi uno tira l’altro
KRAPFEN
RICETTA
Grado di difficoltà: medio
Tempo di preparazione 20′ + tempo di lievitazione e frittura
Ingredienti per l’impasto
450 g farina tipo1 macinata a pietra
5 g sale
50 g burro
50 g zucchero semolato
1 bustina di lievito secco attivo
1 uovo
140 ml latte tiepido
90 ml acqua tiepida
Per friggere
Olio di semi di arachide
Per spolverizzare
zucchero semolato q.b.
Procedimento
Mettere la farina, il sale e il burro nella bowl dell’impastatrice e con la frusta a K mescolare a velocità 1 per far incorporare il burro alla farina. Poi unire lo zucchero e il lievito.
Sostituire la frusta K con il gancio impastatore. Aggiungere l’uovo, il latte e l’acqua tiepidi. Mescolare alla velocità minima fino ad ottenere un impasto morbido.
Impastare per 5/6′ sempre alla velocità minima fino a quando l’impasto risulterà liscio ed elastico.
Togliere la bowl dall’impastatrice, coprirla con pellicola trasparente leggermente imburrata e lasciare lievitare in luogo caldo per un’ora o fino al raddoppio del suo volume.
Poi riprendere l’impasto e sempre con il gancio impastatore far girare delicatamente per 60”, quindi trasferire l’impasto su un piano leggermente infarinato. Stendere l’impasto ad uno spessore di 1,25 cm e tagliare con coppapasta.
Disporre i krapfen su placche da forno ricoperte di carta forno e poi coprire con pellicola trasparente imburrata.
Lasciare lievitare per 30′ o fino al raddoppio del loro volume.
Per friggere riscaldare l’olio a 180°C e cuocere i krapfen per 4/5′ o fino a doratura girandoli da entrambe le parti. Toglierli dal fuoco e far asciugare su carta assorbente.
Passare nello zucchero semolato e poi degustare
Ecco la versione ripiena con confettura di ciliege
Ecco l’interno