Risotto asparagi e funghi

Le giornate ormai si sono allungate, le temperature sono più dolci e miti, la natura germoglia, si veste di colori nuovi e vivaci, nell’aria profumi che ci invogliano ad uscire all’aria aperta…
Infatti, la scorsa domenica, abbiamo deciso, con mio marito ed altri amici, che fosse giunto il momento di organizzare una “caccia al tesoro”… il tesoro consisteva nel riuscire a scovare i germogli di asparago selvatico (che io preferisco a quello coltivato). Aprile/maggio è il periodo adatto per la loro raccolta; spuntano tra la fitta vegetazione dei boschi, ai bordi delle strade di campagna o nei terreni incolti e, proprio per questo, possono essere talvolta difficili da individuare, sembrano quasi volersi nascondere 🙂 . Almeno per me, come prima volta (esperienza che, prima che finisca la stagione rifarò certamente), non è stata cosa semplice, infatti il mio bottino è stato di 5 asparagi… si si! Avete letto bene… 5 di numero, ma erano i più belli (evviva la modestia) 😉 .

A quanto ne so, l’asparago selvatico cresce spontaneamente in buona parte del Centro-Sud, diffuso in pianura ed in collina, caratterizzato da uno stelo molto sottile e da un sapore leggermente amarognolo, ma allo stesso tempo delicato e deciso, contraddistinto da un colore che varia tra il verde ed il grigio.Gli asparagi non sono altro che i germogli di una pianta conosciuta come Asparagina, un arbusto dalle foglie piccole e spinose; è proprio alla base di questa pianta che bisogna cercare e, con una buona dose di fortuna, li si vedrà spuntare.

Questi deliziosi germogli, sono ideali per preparare saporite frittate, invitanti piatti di pasta o come ho fatto io, per un superlativo risotto.
Prima di passare alla ricetta voglio darvi qualche informazione sulle proprietà salutari degli asparagi: disintossicanti, dimagranti, drenanti, riequilibranti, anti-cellulite, antiossidanti, insomma un concentrato di salute! Un buon motivo, in questo periodo, per non far mancare gli asparagi sulle nostre tavole.
Adesso deliziamoci il palato con questo appetitoso risotto!! 🙂

Ingredienti per quattro persone:

• 360 gr di riso per risotti
• un bel mazzetto di asparagi (preferibilmente selvatici)
• 6 funghi champignon
• 2 spicchi d’aglio
• 1 bustina di zafferano
• olio evo q.b.
• mezzo bicchiere di buon vino bianco
• sale q.b.
• parmigiano grattugiato a piacimento
• brodo vegetale
• un pezzetto di burro

Prima di iniziare la preparazione del risotto , dedicatevi alla pulizia degli asparagi selvatici: puliteli sotto acqua corrente poi, partendo dalle punte, tagliateli (con le mani) a piccoli pezzetti finché non rimarrà la parte più legnosa del busto (quando non riuscirete più a spezzarli facilmente con le dita, vi fermate). Questa parte non andrà buttata ma, dopo averla accuratamente lavata, la metterete da parte per preparare il brodo vegetale.

Passate ora a pulire i funghi champignon e tagliateli grossolanamente.
In una padella preparate un soffritto con uno dei due spicchi d’aglio e olio evo; dopo qualche minutino unite il trito di funghi e lasciate cuocere per alcuni minuti; dopo di che, aggiungete i pezzetti di asparagi, aggiustate di sale e lasciate cuocere a fiamma bassa per cinque minuti, trascorsi i quali spegnete il fornello.
In una capiente pentola preparate del brodo vegetale (sale, carota, sedano e cipolla) aggiungendo anche i gambi degli asparagi (vi avevo detto di metterli da parte, no?).
Mentre il vostro brodo raggiunge il bollore, in una capiente pentola fate imbiondire l’altro spicchio d’aglio, in un altro po’ d’olio evo, che toglierete prima che diventi troppo scuro.
A questo punto aggiungete e fate tostare il riso.
Quando il riso sarà tostato, portatelo a cottura allungando con il brodo vegetale ben caldo. A cottura quasi ultimata, unite gli asparagi ed i funghi precedentemente cotti.
Mantecate il risotto con una spolverata di parmigiano ed il pezzetto di burro, unendo anche lo zafferano.Il vostro risotto è pronto, non vi rimane che portarlo in tavola accompagnandolo con un buon bicchiere di Greco di Tufo, ottimo anche un Marzemino.
Spero di potervi deliziare con altri piatti cucinati con questo strepitoso germoglio selvatico!!
Se potete, approfittate di questo periodo per fare una gita all’aria aperta da soli, con i vostri amici o con i vostri figli e provate a scovare un po’ di questi asparagi, ne bastano pochi per ottenere una buona pietanza!!

Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!

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Gianna

risotto asparagi e funghi