Clafoutis alle ciliegie

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Clafoutis alle ciliegie

La Clafoutis alle ciliegie, per chi non lo sapesse, è uno tra i più famosi dolci tipici francesi (non vi nascondo che fino a qualche anno fa non lo avevo mai assaggiato) e precisamente della regione del Limousin, la seconda meno popolata della Francia, dopo la Corsica.

L’origine della Claofoutis si perde nel tempo… è come se fosse sempre stata li.

Per alcuni il suo nome deriva da clafotis, dal verbo clafir, che in lingua “occitan” vuol dire “riempire” (la pasta di ciliegie).

Un’altra corrente invece, indica come origine del nome il verbo dell’antico francese claufir, dal latino “clavo figere”, che significa fissare con i chiodi, in relazione alle ciliegie che farebbero da chiodi fissati nella pasta.

Secondo la tradizione, la Clafoutis alle ciliege, veniva preparato dai contadini con ciliege selvatiche intere, dal nocciolo profumatissimo; per i puristi, la riuscita di una buona clafoutis risiede per l’appunto nel nocciolo, infatti è consigliato di non snocciolare mai le ciliegie poiché, in questo modo, conserveranno meglio il loro sapore ed il loro succo non rovinerà la pasta… però, nella mia versione ho preferito toglierlo (per ovviare ad eventuali problemi “dentali”).

Come molte ricette, anche la Clafoutis alle ciliegie, vedrete che è un dolce da forno semplicissimo, fatto oltre che dalle ciliege, da una pasta che somiglia molto a quella delle crêpes, quindi: farina, uova, latte, zucchero. Nel tempo ha subito delle variazioni ma gli ingredienti base restano sempre gli stessi.

Il termine clafoutis oggi viene usato anche per dolci simili ma con l’utilizzo di altra frutta fresca, quando la stagione delle ciliege è finita, persino in versione salata, mentre originariamente, qualsiasi clafoutis che non contenesse ciliegie, prendeva il nome corretto di “Flongarde”.

Anch’io ho voluto “personalizzarlo” utilizzando farina senza glutine ed aromatizzandolo con dell’aceto balsamico di melagrana… il risultato? Strepitoso!!

Lo so, siete curiosi di scoprire come un dolce dal nome così accattivante, “Clafoutis alle ciliegie”, possa essere così semplice da realizzare… allora stop alle chiacchiere e passiamo alla ricetta.

Ingredienti per una teglia di 22-23 cm:

  • 500 gr di ciliege scure con nocciolo
  • 300 ml di latte freddo
  • 125 gr di zucchero
  • 130 gr di farina (50 gr. di farina per dolci senza glutine e 80 gr. di farina di riso NutriSì)
  • 3 uova intere
  • 1 cucchiaino di olio
  • 2 cucchiaini di aceto balsamico di melagrana (Teatro del Gusto)
  • burro e zucchero per la base del tegame
  • zucchero a velo per decorare se lo gradite

Lavate le ciliegie, asciugatele, togliete loro il nocciolo ed il peduncolo.

Adesso dedicatevi alla preparazione del composto:

Versate in una terrina le uova a temperatura ambiente insieme allo zucchero ed iniziate a montarle con uno sbattitore.

Una volta ottenuto un composto chiaro e spumoso ,che abbia raggiunto il doppio del volume iniziale, unite a pioggia la farina setacciata, l’olio, l’aceto balsamico mi melagrana e continuate a sbattere con lo sbattitore, a bassa velocità.

Adesso mettete da parte il frullatore e, con una frusta a mano, iniziate ad aggiungere il latte un po’ alla volta, in modo da ottenere, una pastella non troppo densa.

Mettete da parte il composto, imburrate leggermente una teglia e cospargetela con dello zucchero; distribuite le ciliegie denocciolate sul fondo, fino a ricoprirlo tutto e a questo punto versateci sopra il composto.

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Mettete in forno statico preriscaldato a 200° per 45 minuti, o comunque fino a quando la superficie della vostra Clafoutis alle ciliegie non risulterà ben dorata, rappresa e ferma.

A cottura ultimata fate intiepidire la vostra Clafoutis alle ciliegie, spolveratelo di zucchero a velo -lo sapete che io non lo gradisco particolarmente- e servite una bella fetta.

Questo è uno di quei dolci che è buono freddo, ma che tiepido è letteralmente libidinoso.

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Lasciatevi conquistare da questo dolce che proprio la sua semplicità negli ingredienti e nella realizzazione lo rende davvero ottimo e stupirà i vostri commensali se lo servite a fine pranzo, ma renderà felice chiunque lo assaggerà anche a merenda o a colazione.

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Prima di invitarvi a seguirmi oltre qui sul Blog, anche sui mie canali social come Instagram, Twitter, Pinterest e naturalmente su Facebook, dove potete trovarmi quotidianamente voglio ringraziare la NutriSì ed Il Teatro del Gusto le aziende che, con i loro prodotti di alta qualità, hanno contribuito alla realizzazione di questo delizioso dolce!!

Evviva la Francia… evviva le ciliege, uno dei mie frutti preferiti!!

(Volete saperne di più su queste aziende? Cliccate QUI e QUI. Se invece siete curiosi di conoscere altre mie ricette preparate con i loro prodotti, andate QUI e QUI)

Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!

Firma Gianna

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