Ciao a tutti,
finalmente ho preparato la torta (ed i muffins) pasticciotto (leccese) e non vedevo l’ora di condividere la ricetta (e la mia torta!) qui con tutti voi!
Era da tempo che avevo intenzione di farla seguendo la ricetta originale, ovvero quella che si usa per fare i pasticciotti leccesi!
Io mi sono innamorata di questi dolci leccesi durante la mia permanenza nel Salento qualche anno fa con il mio compagno…
Per preparare questa torta pasticciotto (e muffins) leccese home-made vi occorrerà / Lista degli ingredienti da reperire:
Per la frolla (della torta e dei muffins):
- Strutto (250 grammi)
- Zucchero semolato bianco (300 grammi)
- Aroma al limone (5 gocce)
- Uova intere (3)
- Farina 00 (500 grammi)
- Ammoniaca per dolci (3 grammi)
- Scorza di un limone (grattugiato)
Per la crema pasticcera (ed il ripieno della torta e dei muffins):
- Latte (500 ml.)
- Scorza di un limone (grattugiato)
- Aroma di vaniglia (facoltativo)
- Tuorli d’uovo (3)
- Zucchero semolato bianco (8 cucchiai rasi)
- Farina 00 (3 cucchiai)
- Burro (due “noci”)
Per la copertura:
- Uovo intero sbattuto assieme ad un tuorlo d’uovo
Per la decorazione:
- Zucchero a velo
Procedimento:
- In una boule, ho amalgamato (fino ad ottenere una crema) con un cucchiaio 250 grammi di strutto con 300 grammi di zucchero semolato bianco e 5 gocce di aroma al limone.
- Ho unito 3 uova intere, una per volta, aspettando che la precedente si assorbisse prima di aggiungere la successiva.
- Poi, ho versato 500 grammi di farina 00 con 3 grammi di ammoniaca per dolci (e la scorza di un limone biologico grattugiato se non avete utilizzato precedentemente l’aroma al limone).
- Ho impastato ed ho conservato a forma di “salsicciotto” l’impasto ottenuto in frigorifero avvolto completamente da pellicola trasparente da cucina.
- Dopodiché, ho preparato la crema pasticcera (d’ora in avanti, seguirò sempre questa ricetta per farla!): In un tegamino ho versato 500 ml. di latte fresco parzialmente scremato e la scorza di un limone grattugiato (volendo, in questa fase, si può unire anche l’aroma di vaniglia).
- Ho mescolato con una frusta manuale ed ho lasciato cuocere a fuoco lento.
- Nel mentre ho montato con l’aiuto dello sbattitore elettrico 3 tuorli d’uovo con 8 cucchiai rasi di zucchero semolato bianco.
- Quando il composto é aumentato di volume ed é diventato chiaro, ho unito 3 cucchiai di farina 00 ed ho continuato a rimestare con le fruste elettriche.
- Ho versato il composto di uova montate con zucchero e farina nel latte.
- Successivamente, ho mescolato di nuovo con una frusta manuale fino a quando l’unione di tutti gli ingredienti ha formato una crema, senza grumi e compatta.
- Ho spento il fuoco ed ho trasferito la crema (pasticcera) in una boule.
- Infine, ho lasciato raffreddare a temperatura ambiente per qualche minuto ed ho incorporato alla crema due “noci” di burro (un consiglio di lu_cake per avere una crema più gustosa, compatta e lucida!).
- Ho continuato a mescolare fino a quando quest’ultimo si é liquefatto nella crema.
- Poi, ho coperto a contatto la crema con la pellicola trasparente alimentare e l’ho conservata in frigorifero (come ho fatto con la pasta frolla dei pasticciotti) fino al momento di utilizzarla.
- Dopo due giorni ho appiattito con un matterello la frolla creando la base ed il bordo ed ho distribuito il tutto in una tortiera rivestita di carta da forno.
- Ho scaldato il forno a 180 gradi di temperatura, in modalità statica.
- Dopodiché, ho versato la crema pasticcera ed ho coperto la crema, nonché la superficie della torta, con un altro strato di frolla ancora più sottile rispetto a quello della base.
- Ho premuto delicatamente con i palmi delle mani lo strato di frolla soprastante (per rimuovere all’interno l’aria che si crea tra la crema e lo strato di frolla superiore), ho sigillato con cura i bordi (al fine di renderli uniformi), ho spennellato la superficie con un uovo intero sbattuto e un tuorlo d’uovo ed ho infornato, su leccarda, sotto il ripiano centrale, in modalità statica, per circa 45 minuti.
- Il profumo era lo stesso del classico pasticciotto leccese!! Felice io!!! Non potete immaginare la mia soddisfazione!! 😉
- Ho sfornato e, dopo 10 minuti circa, ho sformato ed ho lasciato intiepidire la torta pasticciotto.
- L’ho servita a fette, spolverizzata di zucchero a velo (servendomi di uno stencil per torte a forma di cuori, visto che la festeggiata – mia cognata Valentina! – a cui l’ho regalata adora i cuori!!!).
- Alla fine, come a questo punto avrete intuito, ho pensato di condividerla con la famiglia di mia cognata e la mia, visto che quel giorno era il suo compleanno!! E’ stata amata da tutti, anche dal mio ragazzo!!!
- Inaspettatamente questa torta ha superato nel gusto il classico pasticciotto leccese!!! Incredibile ma vero, eh?! *_*
- Comunque, per chi fosse interessato a saperlo: Quel poco di torta che é avanzato é stato conservato in una scatola di latta in frigorifero. Il giorno dopo era ancora più gustosa e lo diventava ancora di più i giorni a seguire! Potete anche congelarla e scongelarla (sempre in frigorifero, mi raccomando!!!). Stesso discorso vale per i muffins.
- Con l’impasto crudo e la crema pasticcera rimanenti ho preparato i muffins: Friabili fuori e morbidissimi dentro proprio come la torta! Ho eseguito lo stesso procedimento della torta servendomi però dei pirottini di carta e quelli in alluminio per sorreggere quelli di carta. L’unica sostanziale differenza con la torta é il tempo di cottura: 20 minuti circa per i muffins.
Aggiornato ad Settembre 2020
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