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Ossobuco di tacchino e gremolata, secondo piatto
L’ossobuco di tacchino è considerato un secondo piatto povero rispetto all’ossobuco di vitello. Oggi prepareremo questo gustoso secondo piatto con la gremolata che altro non è che un trito di prezzemolo, scorza di limone e olio aggiunti alla fine della preparazione.
Ingredienti per 2 persone:
700 gr di ossobuco di tacchino
10 gr di funghi porcini secchi
100 gr di farina
1 cipolla
2 carote
1 gambo di sedano
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
1 bicchiere di vino bianco
2 mestoli o q.b. di brodo di pollo
Olio evo, sale e pepe q.b.
Per la gremolata:
scorza di un limone
scorza di una arancia
50 gr di prezzemolo tritato
Una manciata di pinoli tostati
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di olio evo
Sale e pepe
Procedimento:
Miscelate alla farina i funghi porcini preventivamente ridotti in polvere. Salate gli ossi buchi e infarinate lasciando cadere la farina in eccesso. Scaldate in una padella capiente due cucchiai d’olio e fate dorare la carne da entrambi i lati per 10 minuti. Sfumate con il vino e fate evaporare. Togliete gli ossi buchi e metteteli da parte.
Nella stessa padella aggiungete altro olio, se necessario, tutte le verdure tagliate e fate rosolare. Aggiungete il pomodoro concentrato sciolto in un bicchiere d’acqua calda e lasciate cuocere per 3 minuti. Unite gli ossi buchi e coprite con il brodo lasciando cuocere con il coperchio per 15-20 minuti e poi altri 10 minuti senza. A cottura ultimata rimuovete gli ossibuchi e metteteli da parte. Passate le verdure in un colino, schiacciandole, per ottenere un fondo di cottura che farete addensare in padella.
Disponete l’ossobuco di tacchino sul piatto da portata versate sopra il fondo di cottura caldo e un ciuffo di gremolata.
Preparazione della gremolata:
Inserite tutti gli ingredienti in un robot da cucina o frullatore, fino ad ottenere un composto grossolano ed omogeneo.
p.s.: In molte ricette che scrivo, la quantità esatta degli ingredienti o la mancanza di esse, è da considerarsi approssimativa, in quanto a mio avviso è soggettivo personalizzare la ricetta in base ai gusti di chi le prepara. Durante l’esecuzione delle ricette monitorate i tempi di cottura in quanto possono variare in base ai forni o i piani di cottura in possesso.
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